Alessandria – Bassano 1-2 (Stevanin, Mezavilla, Candido) Dai i voti ai grigi

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ALESSANDRIA – Un’altra gara da vincere, soprattutto per invertire il trend degli ultimi due pareggi. Questo sabato pomeriggio alle 17.30 l’Alessandria affronta il Bassano nell’anticipo della 24^ giornata di campionato. A dieci punti dalla capolista Cittadella, i grigi non possono più permettersi passi falsi se vogliono alimentare ancora l’obiettivo della promozione diretta, diventato quasi un miraggio dopo i recenti mezzi passi falsi. La gara contro il Bassano sarà vissuta quasi come uno scontro diretto: chi perde può quasi accantonare definitivamente i sogni di una promozione diretta. “Contro il Bassano giochiamo una partita di cartello, bella e difficile. Noi come sempre proveremo a fare la partita e a vincere. Ultima spiaggia? Lo sono tutte. Dobbiamo guardare a noi stessi e non in casa d’altri” ha detto il mister dei grigi Angelo Gregucci che, poi, non vuole sentire parlare di turn-over. “Abbiamo solo fatto più partite dell’altri, io però penso sempre a quelle che devono venire e nel decidere chi gioca guardo sempre chi ha la gamba migliore. E comunque tra una gara e l’altra ci sono sempre state delle variazioni nella formazione titolare. Ricordo però che in Lega Pro nessun giocatore vince da solo, visto che il livello è basso. Cambiare modulo? Nel calcio moderno il modulo conta poco. Sono fondamentali l’atteggiamento, l’attenzione e l’intensità. La tattica spesso appiattisce lo spettacolo.”

Capitolo formazione: Vannucchi è recuperato dopo il “malanno di stagione” che lo ha un po’ condizionato in settimana. “Iocolano è da valutare” ha poi precisato Gregucci “contro il Pro Piacenza ha preso un colpo, lo abbiamo visto bene perché era vicino alla panchina. A inizio settimana aveva qualche problemino ma ora la situazione sta evolvendo per il meglio.”

Assenti lo squalificato Sirri e gli infortunati Manfrin e Iunco l’Alessandria dovrebbe scendere in campo con Vannucchi tra i pali, in difesa Morero potrebbe ritrovare una maglia da titolare, a fianco di Terigi, mentre Sosa tirerà il fiato. Sulla fasce ballottaggio a destra tra Celjak e Guerriera, con quest’ultimo favorito. A sinistra spazio a Sabato. In mediana, invece, non si prevedono molte variazioni, con Mezavilla, Nicco e Branca. In attacco Bocalon sarà affiancato da Fischnaller e Iocolano.

Francesco Conti