Mister Gregucci e le “grandi speranze” di fare la storia contro il Milan: “Difficile ma la squadra è viva”

ALESSANDRIA – “Abbiamo grandi speranze”. Le parole di mister Angelo Gregucci alla vigilia della storica semifinale di Coppa Italia contro il Milan certificano che i grigi non andranno a San Siro a fare le comparse, ma a tentare di diventare protagonisti.  “La squadra è viva” ha sottolineato il tecnico, intervistato ai microfoni della Rai “L’obiettivo sarà come sempre rappresentare al meglio la città. Dovremo essere combattivi per cercare di fare una buona partita, e possibilmente vincere. E’ ovvio che è difficile, e poi c’è un gol da recuperare. Ma vogliamo mettere in discussione il risultato fino alla fine. La partita è ancora aperta. Abbiamo l’opportunità di fare la storia di questo sport, essere la prima squadra di terza divisione a giocare la finale per conseguire un titolo nazionale.”

Il tecnico ha poi ammesso come, tra le cause della recente flessione di risultati in campionato, il pensiero della Tim Cup possa aver giocato un ruolo importante: “Forse è stato inevitabile ma questo è il nostro destino, dobbiamo prendercelo con responsabilità, ambizione e umiltà. Penseremo al campionato a partire da mercoledì mattina, ora siamo concentrati per questa partita. Dovremo dare tutto e forse non basterà, ma non mollo. Non conterà il singolo ma lo spirito e l’intraprendenza e se la squadra saprà riconoscere le difficoltà risolverle, tutti insieme, non solo gli 11 ma tutti e 25 e i tifosi sugli spalti. In una partita, quest’anno, abbiamo superato le 20 persone! Le contestazioni? E’ fisiologico se non arrivano i risultati ma ci vuole equilibrio per andare avanti. In Italia tanti sono convinti di fare gli allenatori ma la realtà è un’altra.”

Contro i rossoneri questi i possibili undici titolari: davanti a Vannucchi Celjak e Sabato riprenderanno il loro posto sulle fasce, con Morero e Sirri in mezzo. A centrocampo possibile chance per Massimo Loviso, affiancato da Nicco e Branca. Davanti Marconi prenderà il posto di Bocalon, una staffetta finora sempre adottata nelle gare di Tim Cup, insieme a Fischnaller e Iocolano, con Marras possibile alternativa dell’ex Bassano.

Ben otto i giocatori grigi diffidati: Morero, Sabato, Sosa, Nicco, Sirri, Marras, Fischnaller, oltre all’infortunato Manfrin.

A dirigere la gara sarà il signor Marco Guida, con i guardalinee Barbirati e Marzaloni e Carmine Russo come quarto uomo.

Sul fronte rossonero mister Mihajlovic ha anticipato in conferenza stampa di attendersi molto dai giocatori fin qui poco impiegati e che martedì sera avranno la chance di partire titolari, in particolare Balotelli e Menez. Non ci sarà Niang, reduce da un incidente d’auto nella notte tra sabato e domenica. Per lui si ipotizzano circa due mesi di stop a causa di un problema alla caviglia e alla spalla. Oltre al francese mancherà anche Montolivo, non convocato. Davanti ad Abbiati, preferito a Donnarumma in Coppa Italia, dovrebbe essere confermato Zapata in difesa, affiancato da Romagnoli, con De Sciglio e Abate. Il centrocampo sarà quasi certamente lo stesso schierato nel match d’andata, con Honda, Poli, Josè Mauri e Boateng. 

Francesco Conti