Autore Redazione
lunedì
7 Aprile 2025
12:57
Condividi
Altri Sport - Alessandria

Kung fu: sedici medaglie per l’Accademia Wushu Sanda Alessandria ai campionati italiani e in Coppa Italia

Kung fu: sedici medaglie per l’Accademia Wushu Sanda Alessandria ai campionati italiani e in Coppa Italia

ALESSANDRIA – Sono otto le medaglie vinte dall’Accademia Wushu Sanda Alessandria ai campionati italiani disputati questo fine settimana a Pordenone. I ragazzi del maestro Gianluca D’Agostino hanno ottenuto un oro, cinque argenti e due bronzi. Altre otto medaglie sono state vinte nella Coppa Italia: due ori, due argenti e quattro bronzi. “Risultati ancora più importanti considerato l’elevato numero di atleti nelle categorie e l’alto livello degli atleti partecipanti” ha sottolineato il maestro D’Agostino.

Al debutto tra i cadetti, Laila Piovesan si è confermata per la seconda volta campionessa italiana nelle forme a mani nude. Il capitano della squadra alessandrina Matteo Testardini per pochi centesimi di punti ha sfiorato il titolo italiano, aggiudicandosi due medaglie d’argento tra i Senior nelle forme mani nude e armi lunghe. Argento anche per Marta Borromeo nelle forme a mani nude, a un centesimo di punto dal titolo italiano. Piazza d’onore per Alex Previzi e Maria Ilaria Butfea, rispettivamente tra i cadetti e negli esordienti. Sempre nelle forme a mani nude sono arrivati i due bronzi di Greta Ravazzi e Safiya Balza negli esordienti.

Ottimi risultati anche nella Coppa Italia di Wushu moderno con Balza Safiya che nel debutto nel moderno codificato 32 movimenti cadetto ha vinto due ori in nan quan mani nude e nan gun bastone, due medaglie di bronzo negli esordienti per Ragazzi Greta, anche lei nel debutto moderno codificato mani nude e bastone. Nelle forme codificate 1 set internazionale nan quan mani nude le due cadette dell’Accademia alessandrina, Matilde Zenato e Laila Piovesan hanno portato a casa un argento e un bronzo, aggiunti all’argento per Piovesan e al bronzo per Zenato vinti nel nan dao sciabola 1 set codificato internazionale.

Condividi