16 Aprile 2025
06:00
Attraverso Festival: ecco gli ospiti dell’edizione 2025
Dall’11 luglio al 10 settembre 2025 le province piemontesi di Alessandria, Asti e Cuneo si trasformano ancora una volta in un palcoscenico a cielo aperto per la decima edizione di Attraverso Festival. Un anniversario importante per questa manifestazione che, nel corso degli anni, ha saputo intrecciare con il territorio un legame profondo e autentico, coinvolgendo ben 26 comuni tra i paesaggi mozzafiato inseriti nella World Heritage List dell’UNESCO di Langhe, Monferrato, Roero e Appennino Piemontese. Attraverso Festival non è un semplice evento, ma un’esperienza culturale diffusa, che si sviluppa nel tempo e nello spazio, nel rispetto e nella valorizzazione delle comunità che lo ospitano. Fin dalla sua prima edizione, Attraverso porta la sua proposta culturale e artistica in paesi e città del territorio del Piemonte Sud e negli anni è riuscito ad abbattere le frontiere immaginarie e reali tra province intessendo rapporti forti e duraturi, con ognuno dei Comuni coinvolti e che del festival sono l’anima e l’ossatura, e riuscendo a sviluppare senso di appartenenza e comunità, nel segno della bellezza e del paesaggio umano, agricolo e architettonico.
Un risultato importante e con un numero bello tondo da festeggiare ed è per questa felice ricorrenza che dopo “Resistenze”, “Parole Nuove” e “Comunità”, il tema della decima edizione di ATTRAVERSO è “#Dieci”, un numero che ricorda il compleanno e che diventa inevitabilmente un momento di bilanci, ma anche di rilanci. Ecco allora un cartellone di oltre 40 eventi in luoghi di straordinaria bellezza, dalle piazze ai cortili storici, dai forti ai giardini, passando per gli anfiteatri naturali e gli auditorium tra le colline delle Langhe, del Roero e del Monferrato, lungo un territorio che si estende dai piedi delle Alpi a quelli dell’Appennino piemontese. Attraverso Festival è un viaggio nell’anima del Piemonte, un invito a riscoprire il valore della cultura come strumento di condivisione e crescita collettiva. Appuntamenti di qualità e non usuali, differenti rispetto a quelli normalmente in circuitazione, spesso piccole e coraggiose produzioni site-specific in luoghi particolari di grande bellezza e suggestione. Non solo concerti e spettacoli teatrali, ma incontri, dialoghi, “attraversamenti” – o ponti, se vogliamo – tra generi, linguaggi, artisti come ponti di umanità. Tanti i nomi in programma tra spettacoli teatrali, concerti e incontri, tutti pensati espressamente per ogni specifica cornice paesaggistica, architettonica, umana.
La musica dal vivo è rappresentata quest’anno dal grande jazz di Paolo Fresu & Omar Sosa in Food, un progetto che, attraverso la musica, indaga sul tema del cibo e sul suo mondo sotto il profilo del gusto, dell’estetica e dell’etica, in doppia replica a Novi Ligure (AL) e a Cherasco (CN). Mentre l’iconico Goran Bregović, autore di tante colonne sonore di film di Kusturica, insieme al suo gioioso gruppo di musica balcanica The Wedding And Funeral Band conquista il Parco della Zizzola di Bra (CN). In ambito teatral musicale tante nuove e prime produzioni, come “Filosofà – Disquisizione comiche da divano” con il divertente duo comico Corrado Nuzzo e Maria Di Biase, il filosofo Matteo Saudino, un’orchestrina di tre musicisti e un ospite a sorpresa in doppia replica a Saluzzo (CN) e ad Alessandria, città che da quest’anno si unisce alla famiglia di Attraverso durante i festeggiamenti di fine estate del Capodanno Alessandrino. Tra sport, musica e narrazione si muove “Solo Coppi temo” con Serse Cosmi: l’ex allenatore in una riflessione personale sulla sua vita e carriera, in una performance arricchita dal pianista Giovanni Guidi, a San Cristoforo (AL). L’attrice Isabella Ragonese insieme a Rodrigo D’erasmo, violinista e produttore musicale ad Alba (CN) con “Gli amori difficili di Italo Calvino”, spettacolo che esplora la letteratura di Italo Calvino, nei 40 anni dalla morte. Neri Marcorè, accompagnato dai musicisti Domenico Mariorenzi, Anaïs Drago, Chiara Di Benedetto, in “Doppia Coppia”, un viaggio tra le più belle canzoni del cantautorato italiano a Rocca Grimalda (AL). A quella comicità surreale milanese degli anni ’60 e ’70 che vide l’esplodere di comici e attori come Dario Fo e Cochi e Renato o di artisti al confine tra la canzone e la comicità come Enzo Jannacci, si ispira il nuovo spettacolo di Elio in “Quando un musicista ride”, accompagnato da Alberto Tafuri, Martino Malacrida, Pietro Martinelli, Matteo Zecchi, Giulio Tullio, in scena a Gavi (AL), nella splendida cornice della Tenuta Centuriona e, sempre Elio, a Grinzane Cavour (CN) questa volta in duo con Alberto Tafuri al pianoforte con “La rivalutazione della tristezza”. I biglietti per gli spettacoli si possono acquistare tramite il circuito www.mailticket.it. Info www.attraversofestival.it