Autore Redazione
mercoledì
16 Aprile 2025
16:02
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Cronaca - Piemonte

Maltempo: allerta arancione su gran parte del Piemonte. Giovedì allerta rossa sulle vallate del Nord-Ovest

Maltempo: allerta arancione su gran parte del Piemonte. Giovedì allerta rossa sulle vallate del Nord-Ovest

PIEMONTE – Come hanno riferito il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore Marco Gabusi da questo mercoledì pomeriggio è aperta la Sala operativa della Protezione civile della Regione per monitorare con attenzione la situazione del maltempo previsto sul Piemonte e predisporre gli interventi eventualmente necessari. Il bollettino emesso poco fa da Arpa Piemonte dispone per questo mercoledì allerta arancione: per rischio idrogeologico e idraulico e valanghe sul Toce e sulle valli Sesia, Cervo, Chiusella, Orco, Lanzo, Sangone e bassa Valsusa; per rischio idrogeologico e idraulico su alta Valsusa e sulle valli Chisone, Pellice e Po; per rischio idraulico su Valle Tanaro, pianura settentrionale, torinese e cuneese.

Per giovedì 17 aprile sarà allerta rossa sulle valli Sesia, Cervo, Chiusella, Orco, Lanzo, Sangone e bassa Valsusa e ancora arancione su alta Valsusa, valli Chisone, Pellice, Po e Tanaro, pianura settentrionale, torinese e cuneese. L’allerta è invece gialla sia per questo mercoledì che per giovedì sulle valli Varaita, Belbo, Bormida e Scrivia. Nell’Alessandrino anche il Comune di Alessandria ha disposto l’immediata attivazione dell’Unità di Crisi – C. O. C. (Centro Operativo Comunale) per monitorare il territorio e presidiare in caso di aggravamento della situazione, sino al termine dell’allerta.

Secondo le previsioni, l’approfondimento di una saccatura atlantica sul Mediterraneo centro-occidentale continua a convogliare venti di scirocco in quota e orientali nei bassi strati sul Piemonte, mantenendo tempo perturbato. Dalla serata lo sviluppo di un profondo minimo tra la Corsica e il Mar Ligure determinerà un ulteriore peggioramento, con precipitazioni diffuse, localmente molto forti e a carattere di nubifragio, sulla fascia pedemontana alpina settentrionale e occidentale fino al mattino di giovedì. La quota delle nevicate si attesterà tra i 1800 e i 2 mila metri, localmente inferiore di 200-300 metri in corrispondenza dei rovesci più intensi. Un’attenuazione dei fenomeni è attesa dal pomeriggio di giovedì, con il progressivo colmamento del minimo depressionario e il suo definitivo allontanamento nella giornata di venerdì, che riporterà condizioni più stabili e soleggiate.

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