14 Maggio 2025
11:46
Giornata dell’ipertensione: colpito più del 50% della popolazione italiana
ALESSANDRIA – In Italia, come in tutto il mondo, l’ipertensione arteriosa rappresenta la più importante causa di morte e di malattie cardiovascolari, come l’infarto miocardico e/o l’ictus cerebrale, lo scompenso cardiaco e aritmie come la fibrillazione atriale, e contribuisce allo sviluppo di insufficienza renale cronica.
I dati più recenti confermano che più del 50% della popolazione italiana adulta è affetta da ipertensione arteriosa mettendola a rischio di alcune gravi complicanze. La prevalenza di ipertensione arteriosa è inoltre in aumento tra bambini, adolescenti e giovani e pari a circa il 10%, soprattutto a causa del concomitante incremento della prevalenza di obesità.
Sebbene nella maggior parte dei casi l’ipertensione arteriosa risulti controllata dalla terapia, almeno il 35% degli italiani ipertesi presenta – malgrado la terapia – valori pressori superiori a 140/90 mmHg. Almeno il 30% degli italiani, inoltre, ha valori di pressione arteriosa elevati, ma non lo sa perché non l’ha misurata con regolarità. Poiché l’aumento della pressione arteriosa non è accompagnata da sintomi, la misurazione della pressione arteriosa rappresenta l’unico modo per identificare l’ipertensione arteriosa e rappresenta una procedura di importanza fondamentale. La notizia buona è che misurare la pressione arteriosa è facile e poco costoso e se la diagnosi è fatta presto, l’ipertensione arteriosa può essere controllata da un buono stile di vita e da farmaci efficaci, sicuri e facili da assumere. Nel 2023 in Italia sono stati identificati 25% di soggetti che non sapevano di avere valori pressori elevati e il 25% di pazienti che assumevano farmaci antiipertensivi non presentavano valori pressori ben controllati.
Come indicato dai dati OSMED, infine, la aderenza e persistenza in terapia antiipertensiva rappresentano un problema nel problema: di 100 compresse di farmaco antiipertensivo, con ampie differenze tra classe e classe di farmaci e farmaci in combinazione fissa oppure estemporanea, i pazienti italiani ne assumono mediamente 60-70.
Questo, ovviamente, comporta importanti ripercussioni sul controllo pressorio e la spesa sanitaria.
Lo slogan “Misura bene e controlla la tua pressione per vivere più a lungo”, è stato negli ultimi anni il motivo conduttore della Giornata Mondiale contro l’Ipertensione Arteriosa, promossa in tutto il mondo dalla World Hypertension League, in programma il 17 maggio di ogni anno. In Italia l’appuntamento annuale vede protagonista la Società Italiana dell’Ipertensione Arteriosa, con una campagna di misurazione della pressione arteriosa gratuita, rivolta a tutta la popolazione.
Finalità della XXI Giornata Mondiale contro l’Ipertensione Arteriosa indetta dalla Società Italiana dell’Ipertensione Arteriosa è sottolineare l’importanza di una migliore prevenzione, diagnosi e trattamento della ipertensione arteriosa.
Sono obiettivi della Giornata Mondiale rendere tutta la popolazione più consapevole del rischio associato all’aumento, anche modesto, della pressione arteriosa, migliorare la accuratezza delle misurazioni della pressione arteriosa anche quando il paziente la controlla al proprio domicilio e sottolineare la importanza di assumere con costanza la terapia prescritta mantenendo una maggiore aderenza dei pazienti alla terapia antipertensiva. Il contributo che tutti potranno offrire durante la Giornata Mondiale contro l’Ipertensione Arteriosa è rilevante, e si somma all’apporto che medici, farmacisti, infermieri e cittadini comuni possono offrire – ogni giorno – alla prevenzione cardiovascolare ed alla sensibilizzazione reciproca nei confronti di un corretto stile di vita.