Autore Redazione
venerdì
23 Maggio 2025
05:55
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Cronaca - Alessandria

Dopo l’operazione all’anca meglio dormire sul fianco: ad Alessandria lo studio sul sonno dei pazienti

Dopo l’operazione all’anca meglio dormire sul fianco: ad Alessandria lo studio sul sonno dei pazienti

ALESSANDRIA – Migliorare la qualità del sonno dei pazienti ricoverati è uno degli obiettivi fondamentali per garantire un recupero post-operatorio più rapido, efficace e sereno. Lo confermano i risultati dello studio osservazionale Monopta, condotto dal Centro Studi Ricerca delle Professioni Sanitarie, diretto dalla Dott.ssa Tatiana Bolgeo, all’interno del Dipartimento Attività Integrate Ricerca e Innovazione diretto da Antonio Maconi.

Lo studio ha coinvolto 60 pazienti sottoposti a protesi totale d’anca con accesso postero-laterale, esplorando l’effetto della postura notturna sulla qualità del sonno, sulla percezione del dolore e sull’eventuale incidenza di lussazioni. I risultati sono chiari: oltre il 62% dei pazienti ha mantenuto una qualità del sonno buona o ottima per l’intera durata del ricovero (in media 21 giorni), e oltre il 93% per almeno l’80% della degenza. Nessun caso di lussazione precoce è stato registrato e non sono emerse associazioni significative tra dolore (lombare o alla ferita) e qualità del sonno.

“Si tratta di un risultato importante – ha spiegato la dottoressa Bolgeo – perché consente di considerare la postura laterale assistita come alternativa sicura e potenzialmente più confortevole rispetto alla posizione supina, normalmente raccomandata dopo questo tipo di intervento”. Lo studio Monopta conferma così l’impatto positivo della ricerca infermieristica e riabilitativa sulla pratica clinica quotidiana, evidenziando come piccoli accorgimenti – come una diversa postura a letto – possano fare una grande differenza nel benessere dei pazienti.

Per sostenere la ricerca del DAIRI, e più in generale quella dell’Ospedale, è possibile dare il proprio contributo sul sito della Fondazione Solidal. 

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