FdI contro il sindaco su situazione lavoratori di Amag mobilità: “Mancanza totale programmazione”

ALESSANDRIA – Un altro attacco politico all’attuale maggioranza sulla vicenda Amag Mobilità. Fratelli d’Italia interviene infatti dopo che “i 36 lavoratori, 18 dei quali addetti alla gestione dei parcheggi ed altri 18 al trasporto alunni e disabili, sono stati raggiunti dalle lettere di licenziamento a seguito della cessazione dei contratti di servizio con il Comune di Alessandria”.

Il partito che fa capo a Meloni rinfaccia il fatto che “mentre la Giunta e la società si rimpallano responsabilità, la realtà è che 36 famiglie pagano il prezzo di una gestione pasticciata e di una mancanza totale di programmazione. L’Amministrazione si affretta a dichiarare che la decisione è “autonoma” di Amag Mobilità, la cui Presidente ricordiamo è espressione della stessa maggioranza di governo, ma dimentica di precisare che questo esito era noto e prevedibile da mesi. Un’Amministrazione che non è in grado di garantire alcuna forma di continuità né tutela occupazionale si assume una responsabilità politica enorme, anche di fronte a un socio privato che persegue legittimamente interessi d’impresa“.

“Un Sindaco che abbandona il tavolo prefettizio convocato per cercare di evitare questi licenziamenti dimostra di non avere né la volontà né la capacità di governare processi complessi“, accusa ancora Fratelli d’Italia, che invita “il Sindaco a presentarsi in Consiglio Comunale per rassegnare le proprie dimissioni, perché non c’è altra opzione possibile, come peraltro già chiesto dal nostro Capogruppo Emanuele Locci. Nel contempo potrà spiegare alla città come si è arrivati all’incapacità di difendere i servizi pubblici e i diritti dei lavoratori“.