Autore Redazione
lunedì
14 Luglio 2025
05:16
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Politica - Alessandria

Sanità territoriale: le criticità e richieste del Distretto Alessandria-Valenza alla Regione

Sanità territoriale: le criticità e richieste del Distretto Alessandria-Valenza alla Regione

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Contiene criticità e proposte il documento consegnato alla Regione Piemonte durante la conferenza dei Sindaci del Distretto di Alessandria-Valenza che si è tenuta venerdì 11 luglio. Il Presidente del Distretto socio-sanitario di Alessandria-Valenza e sindaco di Castelletto Monferrato, Gianluca Colletti, ha affidato all’Assessore regionale alla Sanità, Federico Riboldi, il testo frutto di un lungo lavoro condiviso nel biennio 2024-2025 da Comuni, CISSACA, APSP “Case di Riposo di Solero” e organizzazioni sindacali per contribuire in modo concreto alla definizione del nuovo Piano Socio-Sanitario regionale.

La relazione si concentra su tre ambiti di emergenza. Il primo elencato è la residenzialità per anziani fragili. Emblema del problema è la casa di riposo pubblica di Solero, con 96 posti letto, di cui solo il 30% convenzionati. Le famiglie si trovano a sostenere costi insostenibili (80 euro al giorno), con il rischio di chiusura della struttura. Si chiede l’ampliamento dei posti convenzionati, sostegni alla gestione pubblica e la semplificazione amministrativa.

Preoccupa anche la Medicina di base nei piccoli comuni. Nei centri periferici la situazione è allarmante. Mancano medici, il ricambio è lento, e gli anziani restano spesso senza assistenza. I sindaci propongono più accessi al corso per MMG, incentivi per la presenza stabile di un medico per Comune e finanziamenti per adeguare gli ambulatori.

Cresce, poi, il disagio psichico, soprattutto tra i giovani. I Centri di Salute Mentale sono sotto organico e i percorsi post-ricovero inefficaci. Nel documento consegnato alla Regione si propone un servizio sperimentale per minori post-ricovero, con alta intensità assistenziale, presenza neuropsichiatrica h24 e coinvolgimento familiare.

Il documento contiene anche ulteriori richieste, tra cui la creazione di una rete di trasporto sanitario integrata, l’attuazione della Legge 33/2023 sulla non autosufficienza, il potenziamento dei consultori familiari e dei servizi per i senza dimora e nuove soluzioni di welfare abitativo per famiglie fragili, anziani e persone con disabilità.

Particolare attenzione è stata riservata al tema dei PFAS, con osservazioni tecniche in arrivo da parte del Vicepresidente del Distretto, Gianluca Penna (Sindaco di Montecastello), che ha sottolineato l’urgenza ambientale e sanitaria del tema.

Con questo documento – ha dichiarato il Presidente Gianluca Colletti – vogliamo offrire alla Regione un contributo concreto, condiviso e rappresentativo delle difficoltà reali che i nostri cittadini e operatori affrontano ogni giorno. Il nostro è un appello alla responsabilità, ma anche alla collaborazione istituzionale, nella consapevolezza che molte scelte vanno costruite insieme, sui territori.”

Il Presidente Colletti ha poi espresso apprezzamento per il lavoro già avviato dalla Regione Piemonte, in particolare sul fronte degli investimenti ospedalieri. “Sappiamo che la Regione sta già facendo un grande sforzo sul tema ospedaliero, e lo riconosciamo. In particolare, aspettiamo con fiducia la posa della prima pietra del nuovo Ospedale di Alessandria, opera strategica per l’intera provincia e per tutto il Piemonte sud-orientale. I Sindaci del Distretto di Alessandria-Valenza ringraziano sentitamente la Regione Piemonte per l’attenzione mostrata nei confronti delle esigenze locali. Un ringraziamento particolare è rivolto al Presidente Alberto Cirio, per la costante disponibilità all’ascolto e per la sensibilità istituzionale dimostrata nei confronti dei territori, dei Sindaci e delle comunità più fragili. “Siamo certi – ha concluso Colletti – che la Regione continuerà a essere al nostro fianco, traducendo le proposte emerse in azioni concrete all’interno del nuovo Piano Socio-Sanitario regionale, che tutti attendiamo con grande attenzione”.

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