Gatta legata al guinzaglio su una panchina. Era scappata. Proprietari la riconoscono la portano a casa

AGGIORNAMENTO – Era scappata alla presa dei padroni e si era rapidamente allontanata la gatta di razza bengala ritrovata poi questa mattina con ancora la pettorina e il guinzaglio su una panchina dei giardini della stazione di Alessandria. Letta la notizia del ritrovamento e riconosciuto l’animale nella foto, i padroni si sono attivati per riportare il gatto a casa.

ALESSANDRIA – Intorno alle 7 di questa mattina un cittadino ha trovato una gatta legata al guinzaglio su una panchina pubblica e ha subito chiamato il Servizio Tutela Animali del Comune di Alessandria. Il personale del servizio cattura è intervenuto tempestivamente e l’animale, una micia abituata al contatto umano, è stata presa in carico dal gattile sanitario, dove ora attende le visite veterinarie e le vaccinazioni.

“Un abbandono in sicurezza, ma pur sempre ignobile” è il duro commento dell’assessora alla Tutela Animale Roberta Cazzulo, che denuncia un fenomeno purtroppo in aumento in questa estate 2025. Ogni giorno arrivano in media all’ufficio comunale tre richieste di persone che non possono più tenere il proprio gatto, a volte per le ferie, o perché l’animale apparteneva a genitori defunti.  Nei gattili aumentano i casi di mici vittime di incidenti o cuccioli abbandonati, e sui social si moltiplicano i post su gatti “di casa” ritrovati nei parchi o per strada. “Serve una riflessione”, esorta l’assessora: “Se da un lato sembra che sia aumentata la sensibilità nei confronti degli animali – e lo dimostrano tanti cittadini e i tanti volontari delle strutture e delle colonie – dall’altro però questo atteggiamento “leggero” di prendere un animale  e poi lasciarlo su una panchina, per carità, non libero su una strada,  deve fare riflettere”.
Ora la speranza è che la “micia dei giardini”, come è stata ribattezzata, insieme ai tanti ospiti del gattile, trovi al più presto una nuova famiglia.