Autore Redazione
sabato
26 Luglio 2025
05:30
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Cronaca - Alessandria

Polizia Locale Alessandria: nel 2026 sei agenti in più ma ne servirebbero altri 40. “Facciamo il possibile”

Polizia Locale Alessandria: nel 2026 sei agenti in più ma ne servirebbero altri 40. “Facciamo il possibile”

ALESSANDRIA – Nel 2022 erano 62, oggi sono 74 e a febbraio si arriverà a 80, anche se il fabbisogno per una città da 94 mila abitanti come Alessandria sarebbe minimo di 117 unità. Questa la situazione dell’organico della Polizia Locale del capoluogo di provincia, evidenziata nel corso dell’ultima Commissione Sicurezza e Ambiente. Prosegue, nel frattempo, l’impegno della giunta Abonante per aumentare, compatibilmente con le possibilità economiche, il numero di agenti, con l’obiettivo più volte rimarcato di arrivare alla fine della legislatura (nel 2027, ndr) a sfiorare le 90 unità.

“Il territorio di Alessandria è molto esteso” ha rimarcato il Comandante Alberto Bassaniil parametro minimo regionale sarebbe già insufficiente. Basti pensare che Bergamo ha 120 mila abitanti e 181 agenti ma è estesa su un territorio che è un quinto rispetto ad Alessandria. Dal 2000 in poi, inoltre, il numero massimo di agenti non ha superato le 100 unità, nel 2010. Poi si è arrivati a un calo fino a 58 unità come numero minimo. Dal 2018, dopo dieci anni, si è ricominciato ad assumere con due agenti in mobilità in entrata, e altrettanti da Alluvioni Piovera. Oggi il numero resta assolutamente insufficiente per far fronte alle necessità e richieste”.

Tra i principali compiti della Polizia Locale c’è la sicurezza stradale: Dal 1° gennaio al 24 luglio ad Alessandria abbiamo rilevato 747 incidenti. Nello stesso arco di tempo del 2024 erano stati 711. C’è un ulteriore incremento, con il rischio di superare a fine dicembre i 1241 incidenti totali del 2024. Poi c’è il controllo della viabilità, la vigilanza scuole e quella commerciale. Finora nel 2025 abbiamo anche gestito e concluso 2359 interventi, incidenti esclusi. Purtroppo non siamo in grado di poter fare fronte a tutto ma la sinergia con le forze di polizia statali consente di lavorare bene insieme”.

Nonostante queste criticità, però, è stato rimarcata l’attenzione costante della Polizia Locale alla sicurezza urbana, compatibilmente con i numeri: “Da tempo è stata disposta l’implementazione delle pattuglie a piedi nel centro storico” ha aggiunto il Comandante Bassani “in questi giorni abbiamo ulteriormente implementato gli sforzi nonostante il periodo di ferie. Sono state raddoppiate le pattuglie serali: due in totale, alle quali si aggiunge la pattuglia di notte, tutto questo per quattro notti a settimana. Con più agenti l’obiettivo è aumentare il turno notturno. Il nostro è un mestiere faticoso: gli operatori sono sotto stress. Stiamo anche approfondendo il fatto che i nostri agenti non percepiscono l’indennità di ordine pubblico che invece spetta alle altre forze dell’ordine”.

“Non si può chiedere di più. Tutto quello che era possibile fare è stato fatto” ha sottolineato l’assessore alla Sicurezza e Polizia Locale Enrico Mazzoni che ha poi evidenziato l’impegno della giunta Abonante sul fronte sicurezza anche “con la sostituzione di 16 mila punti luce, la videosorveglianza e il coinvolgimento dell’Asl e dei servizi sociali. Non condivido la proposta del vicesindaco Barosini di coinvolgere nella sicurezza anche le guardie giurate. In questo periodo, inoltre, alla Polizia Locale spetta anche il compito di controllare la regolarità dei biglietti posti sulle auto parcheggiate in centro: di fatto anche questo rappresenta un monitoraggio del territorio”.

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