Autore Redazione
sabato
26 Luglio 2025
11:01
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Politica - Valenza

Varona al sindaco Oddone: “Prenda atto di non avere più una maggioranza”

Varona al sindaco Oddone: “Prenda atto di non avere più una maggioranza”

VALENZA – Continuano le polemiche per gli strascichi del consoglio comunale di Valenza. Davide Varona, consigliere comunale e capogruppo del Partito Democratico, è infatti intervenuto dopo le dichiarazioni del sindaco, Maurizio Oddone, che ha definito la vicenda frutto dell’avvio di un clima da “campagna elettorale“. Una definizione che Varona ha bollato come “superficiale”.  “Quindi – continua Varona – l’essere in campagna elettorale rappresenta una giustificazione valida per avere ridotto le sedute di Consiglio comunale a un’occasione per regolare conti interni in cui chiunque, ma proprio chiunque può dire, anzi gridare, la sua? E, come se non bastasse, per la seconda volta, nello spazio di un mese, dopo aver fatto approvare dalla sua Maggioranza il Piano di protezione civile, che ha fatto ‘scoprire’ ai valenzani di avere un ospedale con a disposizione 59 posti letto, definendo un semplice refuso questo dato, il Sindaco pretende che vengano votati dal Consiglio atti, in questo caso contabili e finanziari, che presentano errori e ‘mancanze’ documentali“.

Tutto per Varona è una “totale mancanza di rispetto nei confronti dei cittadini valenzani, diventata insostenibile. Ed è dimostrata concretamente anche dal fatto che, a distanza di diversi giorni da quando la Società AMV Igiene ambientale si è presa la libertà di offendere via social in modo pesante l’ex Senatore PD Daniele Borioli, cittadino valenzano, colpevole di avere fatto una segnalazione di degrado ambientale, il Sindaco e la sua amministrazione non si sono nemmeno preoccupati di prendere le distanze da questo comportamento inqualificabile e hanno omesso, almeno pubblicamente, di spiegare all’amministratore unico della Società (che è direttamente nominato dal Sindaco) che non è vero che la “‘Società non deve rispondere a nessuno’. È vero il contrario, invece, e cioè che la Società, a totale controllo pubblico, deve rispondere al Comune di Valenza. E siccome il Comune di Valenza rappresenta i cittadini valenzani, deve rispondere eccome ai cittadini valenzani. Aspettiamo ancora le scuse, o quanto meno le spiegazioni del Sindaco, anche su questa vicenda che denuncia da sola come a Valenza si sia caduti in basso a livello di pubbliche istituzioni comunali”.

Il consigliere conclude pretendendo le scuse di Oddone in attesa “che il Sindaco prenda atto di non avere più una maggioranza, tanto da non essere nemmeno in grado di rispettare gli obblighi di legge se non riconvocando un altro consiglio comunale dopo quello imbarazzante del 23 luglio”.

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