6 Agosto 2025
06:00
Peter Gabriel pubblica l’8 agosto il live inedito “Live At Womad 1982”
Peter Gabriel pubblica l’8 agosto il live inedito Live At Womad 1982, un disco che ci riporta non solo alla nascita di un festival – che ha ospitato oltre 160 edizioni in 27 paesi – ma anche alla première di un album con brani, come The Rhythm of the Heat, San Jacinto e Shock the Monkey, diventati centrali nel canone di Gabriel. Più di un semplice album dal vivo, Live at WOMAD 1982 è un momento cruciale, pubblicato per la prima volta in assoluto. L’album uscirà l’8 agosto, su tutte le piattaforme digitali. “Ricordo bene questo concerto“, dice Peter. “Suonammo un mix di materiale vecchio e nuovo. Normalmente sarei molto nervoso all’idea di suonare per la prima volta alcuni di questi pezzi, ma ero molto preoccupato per l’organizzazione del nostro primo festival WOMAD e per il potenziale disastro finanziario a cui stava andando incontro. Dato che il WOMAD era unico nel suo genere, incentrato sulla musica e l’arte da tutto il mondo, mescolandole con rock e jazz, nessuno sapeva quante persone si sarebbero presentate e avevamo seriamente sopravvalutato il nostro appeal. Ma coloro che avevano deciso di dare un’occhiata al WOMAD e alla sua bizzarra e meravigliosa lineup erano aperti, audaci e curiosi: un pubblico fantastico. Volevamo dimostrare che, indipendentemente da dove si fosse nati, dal colore della pelle o dalla lingua, dalle convinzioni religiose o sessuali, un lavoro potente, appassionato e gioioso avrebbe trovato un caloroso benvenuto al WOMAD. È stato un concerto epocale e all’avanguardia per me, sia a livello personale che musicale, e mi riporta alla mente molti ricordi.”
Nei tre giorni del festival si è tenuta una “serie di concerti serali” nello Showering Pavilion. Il venerdì sera, a quel concerto parteciparono Tian Jin (un gruppo di canto e danza cinese), i Simple Minds e, con uno “speciale set di materiale inedito”, Peter Gabriel. Live at WOMAD 1982 è la registrazione di quel concerto del venerdì sera. Il materiale inedito in questione era costituito da sette delle otto canzoni che avrebbero poi composto l’album Peter Gabriel 4. Un album che non sarebbe stato pubblicato per altri due mesi. Sul palco, Peter era affiancato da David Rhodes (chitarra), John Giblin (basso), Larry Fast (sintetizzatori), Jerry Marotta (batteria), Peter Hammill (chitarra, voce) e “il meraviglioso gruppo di batteria e danza di Bristol”, Ekomé (batteria, percussioni). “.”