Consegnato un defibrillatore ai ragazzi del Liceo Scientifico Galilei

ALESSANDRIA – Il sindaco di Alessandria, Rita Rossa, ha consegnato un defibrillatore al Liceo Scientifico Galilei, il primo di una serie di luoghi in città che riceveranno questo importante strumento salva-vita, fornito dalla Regione Piemonte. Durante la cerimonia della consegna è stata effettuata una simulazione di funzionamento dell’apparecchiatura, da ripetere una volta al mese. A ricevere il defibrillatore dalle mani del sindaco sono stati chiamati due studenti della 5^C e della 4^F, in rappresentanza dei tanti studenti presenti nell’Aula Magna. Già dallo scorso anno scolastico un centinaio di loro e circa settanta nell’anno in corso hanno seguito i corsi per il corretto utilizzo dei defibrillatori. Presenti alla cerimonia di consegna il preside dell’istituto Carlo Arzani, il dottor Riccardo Boverio, del Dipartimento di Emergenza Accettazione dell’ospedale di Alessandria membro dell’Associazione per la Rianimazione Cardiopolmonare, costituita per diffondere la cultura della rianimazione cardiopolmonare in Italia, oltre al Dirigente Comunale Gian Piero Cerruti.

“Con l’auspicio che questa attrezzatura salva-vita possa essere fornita anche alle altre Scuole cittadine e che debba essere adoperata il meno possibile – ha sottolineato Rita Rossa – colgo l’occasione per ringraziare gli studenti di questo Liceo che si sono dati disponibili a seguire i corsi per utilizzare in modo appropriato il defibrillatore: corsi resi possibili grazie all’interessamento del Dirigente Scolastico Arzani e al coinvolgimento diretto del dr. Boverio che si sta adoperando con passione anche per questo tipo di importante attività sia didattico-sanitaria che di carattere “civico””.

“È importante infatti, prima di tutto, essere dotati di un defibrillatore – ha concluso il sindaco – ma certamente anche saperlo usare correttamente: nel contesto scolastico, come in quello sportivo, come in quello della vita quotidiana dove potrebbe essere determinante intervenire per salvare delle vite umane. In questo senso, il percorso didattico che da due anni viene svolto qui al Liceo Scientifico e la certificazione che viene conseguita hanno una valenza che supera lo stretto ambito scolastico e ci fa considerare questi apparecchi salva-vita nella loro natura di strumenti per dimostrare il senso civico e la responsabilità per la salvaguardia della vita e della salute in capo a chiunque”.