Ipotesi Tfr all’Inps, Fp Cgil: “Si vogliono colpire i diritti conquistati con il lavoro”

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Il delegato per la Sanità Pubblica della Fp Cgil, Vincenzo Costantino, ha espresso la propria contrarietà alla proposta del Sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon, definita “a dir poco fantasiosa”: utilizzare il Tfr per garantire la flessibilità e far pagare direttamente ai lavoratori il costo della pensione anticipata. “Questo significherebbe colpire diritti dei lavoratori conquistati con il proprio lavoro” ha sottolineato il sindacalista.

“Questo Governo aveva promesso il superamento della legge Fornero al contrario si alzano i requisiti per la pensione, i salari fanno fatica a crescere, dove anche quei pochi i rinnovi contrattuali a mala pena arrivano a coprire un terzo dell’inflazione accumulata in questi anni creando non pochi problemi a lavoratori e famiglie. In altre parole, mentre cresce il costo della vita e viene smantellata la flessibilità in uscita, chi lavora si trova a guadagnare meno oggi e ad avere meno prospettive di pensione domani. Siamo di fronte ad un Governo che continua a non mantiene le promesse fatte durante la campagna elettorale, al contrario cancella i diritti e sempre meno tutele per il mondo del lavoro. Per riassumere si riesce a danneggiare due volte chi lavora: prima non facendo nulla per aumentare i salari reali e poi cancellando la possibilità di andare in pensione in modo dignitoso. Non si può giocare sul futuro dei lavoratori andando a snaturare la funzione sancita dalla costituzione e come FP Cgil vigileremo affinché si possa attuare una vera riforma previdenziale, riportando nel sistema lavorativo principi di equità”.