Trova una coppia appartata e assale la ragazza: arrestato per violenza sessuale

TORTONA – Solo la tempestività e il coraggio di un Carabiniere, insieme a quello dei colleghi, hanno permesso di bloccare un cittadino marocchino di 28 anni, Mahsoun Soufyane, pluripregiudicato, da tempo residente a Tortona. Il giovane è stato arrestato per violenza sessuale nei confronti di una ragazza di sedici anni all’interno del palazzo Busseti. La ragazza era partita da Milano per incontrare a Tortona il fidanzato, un ragazzo di 22 anni, da tempo residente in città. I due avevano deciso di appartarsi all’interno dell’ex liceo classico “Dante Alighieri”, in fase di ristrutturazione e con alcune stanze già terminate, per trascorrere qualche ora in intimità. Anziché raggiungere l’alloggio in centro a Tortona i due si sono addormentati per essere poi svegliati, a mezzanotte e mezza, dal marocchino. È stato questo l’inizio dell’incubo per la coppia.

L’uomo infatti, si trovava in una stanza vicina, conosceva a malapena il giovane di 22 anni, ma il suo fare è apparso subito minaccioso. Prima è scoppiata una discussione, poi il tutto è degenerato in una colluttazione con l’aggressore, sotto l’effetto della cocaina, che, dopo aver sfoderato un coltello, ha chiaramente manifestato l’intenzione di approfittare della ragazza. Il ragazzo di 22 anni è così fuggito per cercare aiuto, andando a suonare a casa di un militare che conosceva bene e che abita a poche decine di metri di distanza.

Il Carabiniere fortunatamente ha risposto al citofono e si è precipitato, insieme a una pattuglia, nel palazzo Busseti. Una volta entrati i militari hanno trovato il marocchino con il coltello in mano, nudo, mentre cercava di possedere la giovane, terrorizzata, ancora intenta a difendersi con tutte le forze e con i vestiti strappati. 

A quel punto uno dei Carabinieri di Tortona si è avvicinato all’uomo, rischiando di incassare una coltellata all’addome. Schivato il fendente per un soffio l’aggressore è stato bloccato e disarmato. Arrestato e portato in caserma l’uomo rimarrà ora in carcere in attesa della decisione del Giudice. Dovrà rispondere di violenza sessuale aggravata, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.

La ragazza è stata affidata alle cure del pronto soccorso dell’ospedale di Tortona, dove è stato avviato il protocollo previsto per le violenze, interessando i servizi sociali comunali. Fortunatamente la giovane non è in pericolo di vita, ma ha subito lesioni da arma da taglio alle mani e avrà bisogno di almeno 20 giorni per guarire. Il suo stato psicofisico sarà seguito dagli assistenti sociali e da professionisti.