Fuga di monossido in un appartamento ad Arquata Scrivia: otto persone in ospedale. Tra loro cinque bambini

AGGIORNAMENTO – Sono cinque i bambini soccorsi questo sabato nell’abitazione ad Arquata Scrivia dove si è verificata una fuga di monossido di carbonio. I bambini, tra gli 8 mesi e i 7 anni, sono stati portati all’Ospedale Infantile di Alessandria. Le loro condizioni sono stabili, così come quelle dei tre adulti, tra i 40 e i 70 anni, che si trovavano nell’alloggio e anche loro portati poi in ospedale per accertamenti, due a Novi e uno ad Alessandria. Insieme al 118, sul posto sono intervenuti anche Vigili del Fuoco e Carabinieri.

ARQUATA SCRIVIA – Attimi di paura questo sabato ad Arquata Scrivia, dove sette persone sono rimaste intossicate dal monossido di carbonio in un’abitazione. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 con due mezzi di soccorso di base e il mezzo avanzato di Novi Ligure. Secondo quanto ricostruito, l’intossicazione ha coinvolto tre adulti, di età compresa tra i 40 e i 70 anni, e quattro bambini tra gli 8 mesi e i 7 anni. I più piccoli sono stati trasferiti all’ospedale Infantile di Alessandria per gli accertamenti del caso, mentre due degli adulti sono stati portati a Novi e uno ad Alessandria.

Fortunatamente, le condizioni di tutti i pazienti sono stabili, ma i controlli ospedalieri restano necessari per monitorare gli effetti dell’esposizione al monossido. Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco, che hanno effettuato le misurazioni e  stanno operando per mettere in sicurezza l’abitazione, e i Carabinieri.