Rischio 21 esuberi in Amag Mobilità, sindacati: “Pronti alle vie legali contro azienda e Comune”
AGGIORNAMENTO ORE 16.20: su Radio Gold l’assessore comunale ai Trasporti, Michelangelo Serra, ha smentito la ricostruzione del segretario provinciale Uil Trasporti sulle sue parole pronunciate durante il tavolo di confronto.
ALESSANDRIA – “Pronti a impugnare ogni eventuale licenziamento e a ricorrere alle vie legali, sia verso Amag Mobilità che verso il Comune di Alessandria“. Il giorno dopo il mancato accordo al tavolo con l’azienda i sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti hanno ribadito la volontà di continuare a tutelare i 21 dipendenti a rischio esubero: i 18 addetti alla gestione di sosta e parcheggi di Alessandria e tre autisti del servizio scuolabus non assunti da Bus Company e ancora nel limbo. Nel ripercorrere le delicate settimane di trattative, inoltre, le parti sociali hanno raccontato alcuni retroscena: “Alla domanda della vicepresidente regionale Chiorino sul rischio di disoccupazione e disagio sociale per i lavoratori, l’assessore comunale ai Trasporti Michelangelo Serra ha ammesso che è stata fatta una scelta politica” ha sottolineato Alessandro Porta, segretario Uil Trasporti. Sull’eventuale percorso di cassintegrazione discusso giovedì, il segretario Filt Cgil Giancarlo Topino ha svelato che Amag Mobilità ha chiesto ai sindacati di dare all’azienda “mano libera” per licenziare alla fine del percorso degli ammortizzatori sociali: una ipotesi respinta al mittente. “Questo non è ammissibile” ha sottolineato Topino.
I sindacati hanno anche ipotizzato l’organizzazione di una manifestazione sotto il Comune di Alessandria promossa da tutto il comparto degli autoferrotranvieri “affinché tutto quello che è successo in Amag Mobilità non si ripeta più” e l’intenzione di proporre a tutte le amministrazioni comunali dei centri zona un protocollo che, nel prossimo futuro, garantisca clausole sociali tutelanti per i dipendenti. “Ad Alessandria nei prossimi mesi sono previsti passaggi di appalto su reti idriche, ambiente e gas“. Ma anche sulla vicenda Amag Mobilità non è ancora finita: “Occorre accelerare i tempi con atti formali e concreti il possibile passaggio degli otto dipendenti in Amag Holding (anche se il sindaco Abonante ieri ha dichiarato che quattro saranno assunti non prima dell’inizio del 2026, ndr). Sui nove ausiliari del traffico il Comune potrebbe valutare il prolungamento il contratto di servizio ad Amag Mobilità sul controllo delle soste fino alla sentenza del Tar” l’appello di Giacomo Monastra, di Fit Cisl.
Gli stessi lavoratori a rischio esubero hanno assistito alla conferenza stampa: “Da settimane vivono un forte stress. Noi siamo stati, siamo e saremo sempre dalla loro parte“ hanno promesso le parti sociali.