30 Settembre 2025
05:27
Casale Monferrato celebra i 230 anni dalla nascita di Luigi Canina
CASALE MONFERRATO – La città di Casale si prepara a rendere omaggio a Luigi Canina, architetto, archeologo e studioso di fama internazionale, nel 230° anniversario della sua nascita. Due giornate di eventi uniranno storia, cultura e attualità per ricordare una delle figure più illustri del territorio.
Il primo appuntamento sarà venerdì 10 ottobre alle 18 in piazza Santo Stefano con l’inaugurazione del restauro della statua dedicata a Canina, opera dello scultore Benedetto Cacciatori. L’intervento è stato promosso dal Comune con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, grazie al bando “Storia e Memoria”. Alla cerimonia interverranno le autorità cittadine, il sindaco Emanuele Capra e sarà presentato il saggio del professor Dionigi Roggero. Gli studenti dell’Istituto Leardi proporranno inoltre letture storiche tratte dai discorsi del 1864.
Il programma proseguirà sabato 11 ottobre al Castello del Monferrato con il convegno nazionale “Luigi Canina e la Via Appia – L’Architetto Europeo e la Via Patrimonio dell’Umanità”. L’incontro, moderato da Giorgio Mesturini, vedrà la partecipazione di esperti e studiosi, tra cui l’architetto Simone Quilici, direttore del Parco Archeologico dell’Appia Antica e del Parco del Colosseo. Si discuterà del ruolo di Canina nel restauro della Via Appia e nei rapporti con l’architettura britannica, documentati da lettere e materiali d’archivio.
Parallelamente sarà inaugurata una mostra nella Sala Marescalchi, visitabile fino al 2 novembre, con documenti inediti provenienti da archivi italiani e inglesi. La rassegna racconterà i progetti innovativi dell’architetto casalese, tra cui l’idea di un “museo a cielo aperto” lungo la Via Appia, e dedicherà uno spazio ai 30 anni di attività dell’Associazione Orizzonte Casale, promotrice dell’iniziativa insieme al Comune e al Parco Archeologico dell’Appia Antica.
“Le celebrazioni non sono solo un omaggio a un illustre concittadino – ha sottolineato il sindaco Capra – ma riaffermano il valore universale della cultura e dell’impegno civile. L’eredità di Canina, capace di unire Casale a Roma e al mondo, merita di essere conosciuta e tramandata alle nuove generazioni”.