Autore Redazione
mercoledì
1 Ottobre 2025
08:35
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Cronaca - Casale Monferrato

San Giorgio celebra due ricette di tradizione: la De.Co ai “Biscotti della prima comunione” e ai Sangiurgin

San Giorgio celebra due ricette di tradizione: la De.Co ai “Biscotti della prima comunione” e ai Sangiurgin

SAN GIORGIO MONFERRATO – San Giorgio Monferrato ha due prodotti che d’ora in avanti potranno esibire la Denominazione Comunale (De.Co.) per la loro storicità e particolarità. Sono i “Biscotti della prima comunione“, dolci preparati in passato proprio in occasione della ricorrenza religiosa del 23 aprile, giorno dedicato al Santo patrono, e dei “Sangiurgìn della Pro loco“, frittelline verdi una volta preparati con le erbe selvatiche.  La Giunta Comunale, recependo il parere favorevole della competente Commissione Comunale De.Co., ha conferito il titolo alle due ricette tipiche del territorio in quanto simbolo di storia, identità e convivialità.

BISCOTTI DELLA PRIMA COMUNIONE

La storia dei “Biscotti della Prima Comunione” affonda le sue radici nella memoria collettiva del paese.

Nel secolo scorso venivano preparati in occasione della celebrazione della Prima Comunione, che tradizionalmente si svolgeva il 23 aprile, giorno dedicato al Santo Patrono.

Dopo la funzione, le famiglie e i bambini – che avevano osservato la notte di digiuno – condividevano una colazione a base di latte e biscotti, realizzati con una ricetta tramandata oralmente e cotti nel forno del paese.
Grazie alla cura e alla passione di alcune famiglie, questa tradizione è stata preservata e, ancora oggi, il biscotto continua a essere preparato, mantenendo vivo il legame con le radici del territorio e tramandando alle nuove generazioni un patrimonio di gusto e memoria collettiva.

Un dolce semplice ma carico di significato, che rappresenta il valore della convivialità e il legame profondo con le radici della comunità sangiorgese.

La Commissione De.Co. suggerisce l’abbinamento con il Piemonte Moscato DOC.

SANGIURGÌN DELLA PRO LOCO DI SAN GIORGIO MONFERRATO

Conosciuti un tempo come “friciulin verd”, per rafforzare il legame della ricetta con il territorio di San Giorgio è stata accolta la proposta di modificarne la denominazione in “Sangiurgìn”. Si tratta di una delle specialità più amate della cucina monferrina.

Il termine “friciulin” significa “frittellina” in dialetto piemontese, mentre “verd” richiama il colore verde delle erbe utilizzate nella ricetta. In origine venivano preparati con erbe selvatiche – come tarassaco, ortiche e foglie di papavero – mescolate agli avanzi dell’arrosto domenicale. Con il passare del tempo, la ricetta si è evoluta, introducendo spinaci, coste e biete, mentre la carne fu sostituita da salame cotto o prosciutto.

Nati come piatto di recupero, i “Sangiurgìn” sono oggi una specialità proposta come antipasto fritto durante le principali manifestazioni del paese, tra cui Al dì d’la Festa, Quattro Passi a San Giorgio e la Festa dell’Anziano. Un piatto che, oltre al gusto, porta con sé la memoria e l’identità di una comunità.

La Commissione De.Co. suggerisce l’abbinamento con il Grignolino Monferrato Casalese DOC. Prima dell’inizio del pranzo, il Sindaco Paolo Marchisio ha consegnato l’attestato di conferimento della De.Co. a Piera Godino per i “Biscotti della Prima Comunione” e ad Alessandro Demaria, Presidente della Pro Loco di San Giorgio Monferrato, per i “Sangiurgìn”.

Sangiurgin Biscotti prima comunioni

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