Autore Redazione
mercoledì
1 Ottobre 2025
17:51
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Cronaca - Novi Ligure

Novi Ligure piange la scomparsa di Maria Sestito Cermelli, presidente e anima dell’Anfass

Novi Ligure piange la scomparsa di Maria Sestito Cermelli, presidente e anima dell’Anfass

NOVI LIGURE – Profondo cordoglio a Novi Ligure per la scomparsa di Maria Sestito Cermelli, 87 anni, presidente dell’Anfass cittadina e punto di riferimento per l’associazione che da decenni segue ragazzi con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo. Era stata tra le fondatrici dell’Anfass e ne aveva accompagnato la crescita con impegno e passione, fino a diventare presidente nel 2010.

Instancabile e sempre presente, aveva dedicato la vita al volontariato, condividendo gioie e fatiche con le famiglie dell’associazione. “Era una battagliera – ricorda la figlia Daniela Cermelli, oggi vicepresidente dell’Anfass novese – Ha affrontato momenti complessi e difficili con determinazione e abnegazione“. Anche negli ultimi tempi non aveva mai fatto mancare la sua presenza a incontri, manifestazioni ed eventi. Lo scorso 10 settembre, in occasione del suo 87° compleanno, aveva voluto festeggiare insieme ai “suoi ragazzi” al centro Anfass.

Ho condiviso mia mamma con molti e ne sono orgogliosa – sottolinea ancora Daniela – Si è battuta tutta la vita perché i ragazzi con disabilità potessero vivere con serenità e dignità. Sono molto fiera di quello che ha fatto. Se ne va lasciando tanti progetti ancora in cantiere, che io mi impegnerò a portare avanti”.

Numerosi i messaggi di cordoglio giunti in queste ore, segno dell’affetto e della stima che Maria Sestito Cermelli aveva saputo conquistare non solo all’interno dell’associazione, ma anche in tutta la comunità. Per molti è stata davvero una “mamma e una nonna”, capace di offrire ascolto, sostegno e affetto ai giovani seguiti dall’Anfass.

Il rosario sarà recitato questo mercoledì 1° ottobre alle 19 nella chiesa parrocchiale di San Nicolò a Novi Ligure. Nella stessa chiesa, giovedì 2 ottobre alle 15, verrà celebrato il funerale. Le figlie Daniela e Cristina, insieme a tutta la famiglia, hanno chiesto non fiori ma donazioni all’Anfass, per sostenere i progetti che Maria aveva tanto a cuore.

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