Autore Redazione
mercoledì
8 Ottobre 2025
16:26
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Politica - Alessandria

Mille chilometri in bici per Gaza, da Giaveno a Roma: Alessandria accoglie Fulvio Oberto

Mille chilometri in bici per Gaza, da Giaveno a Roma: Alessandria accoglie Fulvio Oberto

ALESSANDRIA – Una delegazione della amministrazione di Alessandria ha accolto Fulvio Oberto, impegnato in una pedalata della solidarietà, da Giaveno (in provincia di Torino) sino a Roma per consegnare un messaggio alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni: riconoscere lo Stato di Palestina. Oberto è stato accolto davanti a Palazzo Rosso dall’assessora al Bilancio Antonella Perrone con le consigliere comunali Rita Rossa, Giulia Giustetto, Maria Teresa Gotta e il consigliere Alessandro Buzzi. Presente all’incontro anche il segretario provinciale del PD e ex assessore, Giorgio Laguzzi.

“La mia vita è un viaggio che parte dall’arte come artista lirico” dichiara Oberto “il viaggio si è interrotto per il cancro alla tiroide, che mi ha impedito di cantare ed è ripartito con la scoperta del senso di libertà che danno le 2 ruote. L’incontro con il cancro mi ha fatto riscoprire il valore della vita e quello che sta succedendo a Gaza mi riempie di dolore. Sono partito martedì 7 ottobre mattina da Valgioie in provincia di Torino. Potrete seguire il mio viaggio sulla app #komoot e unirvi a me durante il tragitto per quanti km vi farà piacere. I Comuni che toccherò saranno Collegno, Torino, Alessandria, Genova, Levanto, Viareggio Torre del Lago, Firenze, Perugia, Assisi, Spoleto, Narni e Roma e a seguire pubblicherò il programma delle mie tappe. Non ho nessuno sponsor, non ho nessun furgone o auto al seguito, dormirò in tenda e non mi appoggerò a nessun tipo di struttura. Il mio viaggio è come un pellegrinaggio per la Pace e la vita e come tale deve essere fatto”. 

“Siamo al fianco di chi, pacificamente, chiede la fine delle violenze e dell’annientamento di Gaza” ha detto la capogruppo Pd in consiglio comunale, Rita Rossa, con il resto della delegazione. “Condividiamo la richiesta di riconoscimento dello Stato di Palestina e sosteniamo con fermezza il diritto all’autodeterminazione e alla libertà del popolo palestinese. Per questo, anche la flotta di terra dello Spirito della Flotilla cresce e si arricchisce: grazie alla generosità, ai gesti e alle parole di chi sceglie di restare umano. In quelle pedalate, ci siamo anche noi”.

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