Autore Redazione
domenica
12 Ottobre 2025
05:58
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Cronaca - Alessandria

Clarinettista del liceo “Eco” di Alessandria entra nell’orchestra nazionale dei Licei Musicali e si prepara al debutto in Vaticano 

Clarinettista del liceo “Eco” di Alessandria entra nell’orchestra nazionale dei Licei Musicali e si prepara al debutto in Vaticano 

ALESSANDRIAYoussef Mignone, studente del Liceo Musicale “Umberto Eco” di Alessandria, è pronto al debutto con la nuova orchestra nazionale dei Licei Musicali, istituita dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. Il giovane clarinettista, tra qualche giorno maggiorenne, ha conquistato un posto nella formazione musicale nazionale che conta 91 studenti provenienti da tutta Italia.

Per entrare nell’orchestra, Youssef ha dovuto affrontare una lunga selezione: prima ha dovuto battere la concorrenza degli altri studenti del liceo musicale di Alessandria, poi superare la fase regionale e, infine, conquistare la giuria nazionale presieduta dal violinista Uto Ughi. Youssef Mignone è riuscito a emergere tra oltre 300 studenti che hanno presentato la propria candidatura per fare parte dell’orchestra. Le soddisfazioni, però, non finiscono qui. Il clarinettista è stato scelto anche per la formazione ridotta a 56 elementi che si esibirà nel concerto di debutto del 30 ottobre in Vaticano, in occasione del Giubileo Nazionale della Gioventù, a cui dovrebbe assistere anche il Papa.

Il traguardo è ancora più speciale per lo studente del liceo musicale “Umberto Eco” di Alessandria. Il 27 ottobre festeggerà 18 anni, proprio mentre sarà a Roma per le prove del concerto di debutto dell’orchestra che poi, ha raccontato, si esibirà in altre importanti occasioni durante il prossimo anno.

Youssef Mignone studia clarinetto da quando aveva nove anni e chiama affettuosamente il suo strumento “il mio giocattolino”, perché – racconta – mi diverto molto a suonarlo”. Eppure, il clarinetto non era stata la sua prima scelta. Da bambino, Youssef era “fissato” con il violino. Quella era stata la sua prima e unica scelta quando a scuola aveva dovuto indicare lo strumento che avrebbe voluto studiare. In segreteria, però, avevano imposto altre due opzioni. A quel punto scrisse percussioni come seconda scelta, seguendo l’amico del cuore, e “a caso” aggiunse clarinetto come terza.

Costretto a rinunciare al gettonatissimo violino per mancanza di posti, Youssef alla fine ha ripiegato sul clarinetto: “Ma solo perché in casa la batteria non ci stava”, ricorda ridendo. Quello che sembrava un compromesso è diventato la sua più grande passione. Decisivo, racconta, è stato l’incontro con il maestro Luigi Infusino, che gli ha trasmesso l’amore per lo strumento, che oggi alimentano anche i docenti del Liceo Musicale “Eco” Giuseppe Repetto ed Elena Ferrofino del Conservatorio di Alessandria. Il giovane clarinettista riserva poi una menzione d’onore al maestro Enrico Pesce, che ha informato gli studenti del liceo musicale “Umberto Eco” del progetto ministeriale e li ha accompagnati durante tutte le fasi della selezione, curando personalmente le candidature.

La vita da studente e musicista non è sempre facile: ogni mattina Youssef parte da Cassine per raggiungere Alessandria. Le giornate di studio sono intense, ma a sostenerlo ci sono gli amici e la mamma affidataria Claudia, con cui vive da quando aveva sei anni. Ora che si prepara a salire sul suo primo grande palcoscenico, Youssef guarda al futuro con entusiasmo e determinazione. Sogna di suonare in un’orchestra professionale di alto livello – magari alla Scala di Milano o con l’orchestra della Rai di Torino – senza ovviamente limitare lo sguardo ai confini italiani – e, soprattutto, spera di continuare sempre a divertirsi mentre suona il suo clarinetto.

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