Caso Garlasco, l’ex pm Venditti si difende: “Vita rovinata, mai preso un euro”

BRESCIA – Davanti al Tribunale del Riesame di Brescia, l’ex procuratore di Pavia Mario Venditti, indagato per corruzione in atti giudiziari nell’ambito del caso Garlasco, ha rilasciato dichiarazioni spontanee per respingere ogni accusa. “Ho la vita rovinata, non ho mai preso un euro al di fuori del mio stipendio”, avrebbe detto Venditti, secondo quanto riporta AdnKronos.

Il suo legale, l’avvocato Domenico Aiello, ha chiesto ai giudici l’annullamento del decreto di sequestro emesso lo scorso 26 settembre e la restituzione dei dispositivi sequestrati — un cellulare, tre computer e due hard disk. Aiello ha inoltre depositato “voluminose memorie” per sostenere l’inesistenza di qualunque condotta corruttiva, respingendo le accuse degli inquirenti che ipotizzano un pagamento di 20-30mila euro per favorire, nel 2017, l’archiviazione di Andrea Sempio, oggi nuovamente indagato per l’omicidio in concorso di Chiara Poggi.

La procura, rappresentata dalla pm Claudia Moregona, ritiene invece che vi siano “sufficienti indizi” per proseguire le indagini e perquisizioni. L’avvocato Aiello, dal canto suo, ha contestato la genericità delle accuse, sottolineando la necessità di individuare “il corruttore, l’ora e il luogo della presunta corruzione”. I giudici del Riesame si sono riservati la decisione, attesa entro sabato 18 ottobre.