Autore Redazione
lunedì
20 Ottobre 2025
13:50
Condividi
Altri Sport - Alessandria

Kung Fu: quattro bronzi per tre atleti alessandrini al mondiale in Cina

Kung Fu: quattro bronzi per tre atleti alessandrini al mondiale in Cina

CINA – Dopo tre giorni intensi di competizioni con 5 mila atleti provenienti da ben 54 Paesi di tutto il mondo si è conclusa la decima edizione del campionato del mondo di Kung Fu a Emeishan, provincia del Sichuan, in Cina. Alla spettacolare e grandiosa cerimonia di apertura ospite l’attore e praticante e pluricampione mondiale Jet Lee, in qualità di ambasciatore della Iwuf la federazione internazionale di Wushu, l’unica federazione ufficiale a governare e organizzare campionati e coppe del mondo.

La squadra azzurra selezionata dalla Federazione Fiwuk è stata tra le nazionali protagoniste con la conquista di numerose medaglie nelle varie specialità e stili. In particolare sono state ottime le prestazioni dei portacolori dell’Accademia Wushu Sanda Alessandria. Bronzo per Matteo Testardini, alla seconda partecipazione nella rassegna iridata. Testardini è arrivato sul terzo gradino del podio nella forma a mani nude stile Hung Gar nella categoria senior, 18-40 anni. “La categoria più difficile sia per l’alto livello tecnico che la presenza di numerosi atleti, ben 24″ ha rimarcato il maestro Gianluca D’Agostino.

Due bronzi per la debuttante Marta Borromeo nella categoria senior femminile: una nelle mani nude hung gar e una nelle armi lunghe, con la lancia. Terzo gradino del podio anche per la giovane Laila Piovesan che, ad appena 13 anni, si è distinta nella categoria armi lunghe, con il bastone. “Queste medaglie sono il frutto di anni di allenamento e sacrifici nella pratica del Kung Fu di questi tre atleti e dimostrano ancora una volta come l’Accademia Wushu Sanda Alessandria rappresenti una realtà sportiva di alto livello nel Wushu Kung Fu” ha sottolineato con soddisfazione il maestro D’Agostino, affiancato dagli istruttori Alessia D’Agostino, Fabio Venditti e dalla cintura nera secondo Duan Andrea Giacobbe. “Laila, Marta e Matteo stanno tornando a casa non solo con queste prestigiose medaglie, ma con il ricordo di un’esperienza unica e con l’onore per aver rappresentato con successo la nostra città e la nostra nazione nella patria del Kung Fu: la Cina”.

Condividi