Cimitero, rafforzate le barriere davanti ai sepolcreti chiusi: “Comprendiamo la frustrazione ma è vietato entrare”

ALESSANDRIA – “Comprendiamo la frustrazione di chi non può far visita ai propri cari da molto tempo“. L’amministrazione comunale di Alessandria è intervenuta rispetto alla chiusura del sepolcreto dietro la chiesa, dei sepolcreti C e D dello scomparto II e dei due sepolcreti dello scomparto XII del Cimitero Urbano: un divieto in vigore da tempo per motivi di sicurezza e che, come aveva già spiegato a Radio Gold l’assessore Enrico Mazzoni, resterà valido anche nei primi giorni di novembre, in occasione della Commemorazione dei Defunti.

In una nota Palazzo Rosso ha rimarcato che “si sta facendo tutto il possibile per recuperare le risorse e garantire una riapertura in sicurezza delle strutture. Tuttavia, è doveroso ricordare che è tassativamente vietato l’accesso a chiunque, compreso il personale addetto alle pulizie e al decoro, fino all’esecuzione dei lavori strutturali previsti per il 2026″.

Le aree interdette per motivi di sicurezza sono delimitate da recinzioni di cantiere che, ha precisato l’amministrazione, “non devono essere modificate”. Nelle prossime ore il personale di vigilanza provvederà a controllare le chiusure, a segnalare eventuali manomissioni alle autorità competenti e a rinforzare le protezioni. “Chiunque rimuova le recinzioni o acceda comunque all’area non solo mette a serio rischio la propria incolumità e quella altrui, ma viola anche la normativa vigente“ ha concluso il Comune di Alessandria.

Nel frattempo questa settimana cominceranno i lavori di ripristino dell’entrata del Cimitero di Spinetta Marengo, interessato da un cedimento di una porzione del soffitto.