Cimitero Spinetta: via ai lavori dopo il crollo del soffitto. Alcune zone potrebbero restare chiuse il 2 novembre
ALESSANDRIA – Inizieranno questa settimana, con tutta probabilità mercoledì, i lavori di ripristino del soffitto dell’ingresso principale del cimitero di Spinetta Marengo, dopo che lo scorso 12 ottobre era crollata una parte di intonaco. Le operazioni sul soffitto dell’ingresso principale dovrebbero terminare entro domenica 2 novembre, giornata della Commemorazione dei Defunti che, inevitabilmente, comporterà un maggiore afflusso dei cittadini. Se sul ripristino dell’accesso principale c’è più ottimismo, ancora manca la certezza sul termine dei lavori in un’altra parte del camposanto: dalla scorsa settimana, infatti, è stato vietato l’accesso al piano superiore dalle scale di destra e sinistra rispetto all’ingresso principale. “L’impresa farà il possibile per accelerare i tempi” ha precisato l’esponente della giunta Abonante “in caso contrario, purtroppo, ci scusiamo per il protrarsi di questi disagi. Ricordo che si tratta di un intervento complesso di messa in sicurezza non preventivabile” ha rimarcato su Radio Gold l’assessore ai Servizi Cimiteriali Enrico Mazzoni.
Le cause del crollo sarebbero imputabili all’infiltrazione di acqua dal tetto, figlia della mancata manutenzione ordinaria durante la precedente gestione, esterna al Comune, dei camposanti. Dal 1° luglio la revoca è entrata in vigore e l’amministrazione comunale è tornata gestrice diretta: in questi mesi l’intervento sul tetto del cimitero di Spinetta è stato completato.
Nel frattempo l’assessore Mazzoni ha anche comunicato che è terminata la cura del verde all’interno dei camposanti, con lo sfalcio dell’erba attraverso il diserbo chimico. Entro pochi giorni terminerà anche la cura esterna del verde, con il monitoraggio di alberi e arbusti. “Gli ulteriori interventi su tutti i camposanti che partiranno a breve” ha concluso l’assessore Mazzoni “riguarderanno la pulizia di tutte le grondaie, oltre alla sistemazione della camera mortuaria del Cimitero Urbano”. Nel 2026, poi, si completeranno anche i lavori di messa in sicurezza dei sepolcreti ancora chiusi del Monumentale.