8 Novembre 2025
17:18
“Torni il dialogo”: il Pd invita il sindaco di Alessandria a ritirare la querela contro i sindacati
ALESSANDRIA – “Ora torni il dialogo all’interno del perimetro politico e amministrativo”. In un comunicato congiunto il segretario provinciale del Pd di Alessandria, Giorgio Laguzzi, e il segretario cittadino, Rapisardo Antinucci, hanno invitato il sindaco Giorgio Abonante a ritirare la querela nei confronti dei sindacati Cgil, Cisl e Uil sulla vicenda dei bandi per la gestione dei parcheggi e del servizio scuolabus. “Il sindaco non demandi a contesti giudiziari questioni che è opportuno mantenere all’interno del perimetro politico-amministrativo agevolando un recupero dei rapporti con le parti sociali” hanno rimarcato Laguzzi e Antinucci “in questi mesi e anni complessi di riforma dei servizi alla cittadinanza alessandrina sarà necessaria una responsabile tenuta da parte di tutti, ognuno dei propri ruolo. Lo dobbiamo in primis alle lavoratrici, ai lavoratori e alla cittadinanza tutta”.
I due esponenti del Pd hanno difeso il processo portato avanti dal sindaco Abonante e dall’amministrazione comunale sul tema parcheggi e trasporto, definito “corretto” e che sta portando “alla soluzione migliore possibile per tenere insieme le esigenze di avere risorse per gli investimenti sulla città, fornire un servizio alla cittadinanza di buon livello e garantire le migliori tutele alle lavoratrici e ai lavoratori alle condizioni date. Tale percorso è stato anche avvalorato dalle recenti decisioni del TAR Piemonte che hanno confermato l’impianto messo in campo dal Comune di Alessandria in larghissima parte”.
“Riponiamo quindi massimo sostegno al sindaco e alla amministrazione per il percorso di riforma dei servizi che si sta portando avanti per la città e che riguarderanno anche il settore della distribuzione del gas e della raccolta rifiuti. Proprio per garantire uno sviluppo positivo nei prossimi mesi delle procedure relative a tali servizi auspichiamo che il Comune, anche mediante la propria azienda partecipata Amag spa, e le parti sociali possano collaborare al fine di garantire i migliori esiti per la cittadinanza, per le lavoratrici e per i lavoratori. Non nascondiamo che quanto successo con la lettera dell’assessora regionale Chiorino dello scorso 24 settembre ha causato un corto circuito politico-istituzionale. Da parte nostra ribadiamo come tale lettera sia stata chiaramente strumentale, fuori tempo massimo, con menzione di esuberi in numero palesemente non corrispondente alla realtà, visto quanto era già emerso nei tavoli di confronto in prefettura, e che ha teso a mettere in cattiva luce l’operato di un sindaco e una amministrazione comunale che sta invece affrontando con responsabilità questo passaggio, con massima disponibilità alle condizioni date. Si pensi ad esempio, l’attenzione specifica del Comune verso le lavoratrici e i lavoratori con le 8 assunzioni che dalla società privata Amag Mobilità sono passate all’interno del gruppo a capitale pubblico Amag spa, procedura appunto che ha permesso di evitare esuberi e potenziare le risorse umane della società partecipata avente come socio di maggioranza assoluta il Comune di Alessandria”.
Ironica, infine, la replica del segretario Antinucci all’appello del capogruppo di Fratelli d’Italia Locci: “Il consigliere Locci non è nuovo a posizioni ridicole e strumentali, ma questa volta si è superato. Il capogruppo di Fratelli d’Italia difende la Cgil. L’esponente di un partito che, con la premier Meloni, accusa la Cgil di organizzare scioperi per allungare i fine settimana ai lavoratori, che sbeffeggia il sacrosanto diritto allo sciopero perché crea presunte difficoltà ai cittadini, che fa un decreto sicurezza per arrestare chi durante uno sciopero osa interrompere il traffico in una qualsiasi strada. Proporrei al Comune di Alessandria di istituire un premio: come Milano ha l’Ambrogino d’oro, istituire il Baudolino di bronzo, per premiare il coraggio temerario di alcune dichiarazioni. Il consigliere Locci non avrebbe rivali”.