Autore Redazione
lunedì
10 Novembre 2025
13:19
Condividi
Politica - Alessandria

Ritiro querela ai sindacati, Abonante prende tempo: “Non è strumento di polemica ma di tutela della verità”

Ritiro querela ai sindacati, Abonante prende tempo: “Non è strumento di polemica ma di tutela della verità”

ALESSANDRIA – “La querela presentata non è uno strumento di polemica ma di tutela dell’ente e della verità dei fatti“. Sui suoi canali social il sindaco di Alessandria, Giorgio Abonante, è intervenuto rispetto alla sua decisione di adire alle vie legali nei confronti dei sindacati sulla gestione dei parcheggi e del servizio scuolabus, dopo che il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle avevano chiesto il ritiro della querela.

Il primo cittadino ha precisato che, prima di assumere decisioni definitive, si confronterà con i vertici regionali del Partito Democratico: “Il dibattito democratico è stato compromesso da Regione e sindacati, che senza distinzione tra loro hanno mistificato i fatti parlando di un “disastro sociale” basato su “36 esuberi” mai esistiti, poi smentiti dagli stessi sindacati dopo settimane di cattiva informazione” ha sottolineato Abonante “il nostro compito è fare gli interessi delle alessandrine e degli alessandrini, garantendo servizi efficienti per la comunità e per il Comune. Per questo, pur con rammarico personale, restiamo determinati a contrastare con fermezza chi travisa i fatti e danneggia Alessandria”.

Il primo cittadino ha inoltre ringraziato il Partito Democratico cittadino e provinciale e i rispettivi segretari, Giorgio Laguzzi e Rapisardo Antinucci, “la mia comunità politica e la maggioranza che rappresento per il sostegno pubblico all’azione avviata per riformare il sistema di erogazione dei servizi cittadini, troppo a lungo bloccato da posizioni che hanno ignorato l’interesse pubblico. Il pieno sostegno del Partito, a livello provinciale e cittadino, rafforza il lavoro che portiamo avanti da tre anni e garantisce la tutela personale necessaria dopo la sconvolgente lettera firmata a fine settembre dalla vicepresidente della Regione (Elena Chiorino, ndr) e dai sindacati”. 

Condividi