Autore Redazione
mercoledì
12 Novembre 2025
05:43
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Cronaca - Pavia

Sicurezza sul lavoro, a Pavia il punto della Prefettura: “Formazione e prevenzione restano la priorità”

Sicurezza sul lavoro, a Pavia il punto della Prefettura: “Formazione e prevenzione restano la priorità”

PAVIA – Si è svolto a Palazzo Malaspina l’incontro promosso dalla Prefettura di Pavia e dall’Agenzia di Tutela della Salute per fare il punto sulle azioni di tutela della salute, sicurezza e benessere nei luoghi di lavoro. Al tavolo hanno partecipato associazioni datoriali, sindacati, ordini professionali e Forze dell’Ordine. Nel suo intervento introduttivo la Prefetta Francesca De Carlini ha sottolineato come la promozione della sicurezza sul lavoro debba passare da una costante attività di prevenzione e da un’azione congiunta delle istituzioni. Ha poi ricordato i servizi interforze dedicati al contrasto del lavoro nero, delle irregolarità e delle violazioni igienico-sanitarie, parte dei controlli del territorio ad Alto Impatto.

La riunione ha rappresentato un momento di confronto sullo stato di attuazione dell’Accordo Quadro di Collaborazione, firmato il 25 ottobre 2023, per potenziare la tutela della salute e della sicurezza, soprattutto nei settori con maggior rischio di infortuni gravi o mortali. Durante l’incontro la direttrice generale di ATS Lorella Cecconami ha evidenziato l’importanza di proseguire sulla strada della formazione e sensibilizzazione di lavoratori e datori di lavoro. Nei primi dieci mesi del 2025 il servizio PSAL di ATS ha svolto 3.825 ispezioni e controlli, in linea con l’obiettivo annuale di 4.200. L’Ispettorato Territoriale del Lavoro ha verificato 350 aziende, adottando 64 provvedimenti di sospensione e riscontrando un tasso di irregolarità dell’84%.

Secondo i dati Inail, al 30 settembre 2025 sono stati denunciati 3.380 incidenti sul lavoro o in itinere, in calo rispetto al 2024, ma con un aumento di quelli in itinere, spesso legati alla sicurezza stradale. Al tavolo erano presenti anche i vertici delle Forze dell’Ordine, del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, rappresentanti di Comune, Provincia, Camera di Commercio, Inps, Arpa e delle principali associazioni di categoria e organismi professionali. Dal confronto sono emerse nuove proposte per rafforzare la formazione dei lavoratori, soprattutto giovani e stranieri, e promuovere la cultura della sicurezza anche nelle scuole. È stato inoltre confermato il ruolo centrale degli RSPP e degli RLS nelle attività di vigilanza sulle aziende a maggiore rischio.

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