Autore Redazione
giovedì
13 Novembre 2025
05:58
Condividi
Cronaca - Alessandria

Ambientato a Fubine, il cortometraggio realizzato con la realtà virtuale premiato al Barcelona Planet

Ambientato a Fubine, il cortometraggio realizzato con la realtà virtuale premiato al Barcelona Planet

FUBINE MONFERRATO – Grande soddisfazione per il corto “Ho sognato di sognare un sogno”, diretto dall’alessandrino Lucio Laugelli e realizzato insieme ad altri numerosi professionisti del nostro territorio, vincitore del premio come miglior film realizzato con la realtà virtuale al Barcelona Planet. Ambientato a Fubine Monferrato, il cortometraggio racconta la storia di Marta, una giovane torinese che torna nel paese d’origine della sua famiglia per ritrovare le proprie radici e affrontare un percorso di crescita interiore. Durante il soggiorno, l’incontro con Giada, un’amica d’infanzia, e con Carlo, un apicoltore impegnato in un progetto ambientale, la porta a riscoprire il valore della natura, della memoria e del cambiamento personale.

Girato in video a 360°, il film offre un’esperienza immersiva nei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, patrimonio Unesco. La visione, pensata per visori VR come Oculus Meta Quest, trasmette un messaggio profondo di connessione con il territorio e di rispetto per l’ambiente. Alla realizzazione hanno partecipato, tra gli altri, le attrici Alessia Debandi, Melania Allasia, Margot Boccia insieme a Ismail Dimou, Daniela Faletti, Valeria Trivellato e Dorotea Marcantonio, con la fotografia di Robert Girdea e la colonna sonora firmata da Diego Ratto. La produzione ha visto il contributo di Antonio Testa come produttore esecutivo, di Alberto Viarengo come consulente creativo per l’esperienza VR, di Davide Trifoglietti e Alessio Urso rispettivamente come operatori alla macchina e drone, di Dario Lo Gerfo come fonico di presa diretta. L’editing in post produzione è stato curato da Errico D’Andrea. Francesca Grassano ha organizzato la produzione, con gli assistenti Sonia Turetta, Vittoria Testa e Dea Citarelli. Minerva Esposito è stata responsabile del trucco, con Davide Boero come fotografo di scena.

Condividi