Bertram Derthona in trasferta a Udine per tornare a vincere

UDINE – Reduce dal ko infrasettimanale contro Trieste, la Bertram Derthona se la vedrà questo sabato sera contro APU Old Wild West Udine, nell’anticipo dell’ottava giornata della serie A. Palla a due alle 20. Udine, tornata in Serie A a sedici anni dall’ultima volta, ha mantenuto in panchina Adriano Vertemati dopo l’ottima A2 della scorsa stagione. L’APU è reduce dal 90-85 all’overtime in casa di Cantù e si è ritrovata sul fondo della classifica con un solo successo: il 70-88 ottenuto a Sassari nella quinta giornata.

In estate la società friulana ha confermato alcuni pilastri: Mirza Alibegovic, Anthony Hickey, Matteo Da Ros e Iris Ikangi. Sono arrivati anche DJ Brewton, Eimantas Bendzius, Christian Mekowulu, il 2001 Andrea Calzavara e l’ex Wurzburg Aubrey Dawkins. Udine si è confermata la miglior squadra della LBA a rimbalzo (40.6 a gara) e la seconda per minor numero di palle perse, dietro proprio al Derthona.

L’assistente bianconero Andrea Vicenzutto ha analizzato la gara partendo dalla prova di Trieste, ricordando una settimana particolare con tre partite in pochi giorni. “Onestamente il primo quarto che abbiamo giocato è molto molto buono… una qualità simile è sopra lo standard” ha detto Vicenzutto, sottolineando poi il calo nella brillantezza e la necessità di crescere nella fase difensiva. Siamo andati a Trieste, un campo difficilissimo, a segnare 81 punti. Non possiamo pensare di vincere sempre a 100, dobbiamo essere più consistenti anche quando la palla non entra” ha aggiunto.

Guardando alla sfida di Udine, Vincenzutto ha evidenziato l’importanza della concentrazione in un palazzetto non semplice e la difficoltà di preparare gare così ravvicinate: “I ragazzi hanno dimostrato grande attenzione, stanno cercando di recepire tutti gli input per arrivare pronti a ogni sfida. La classifica non rispecchia il valore reale di Udine. Hanno perso spesso negli ultimi possessi e il loro roster è ricco di giocatori esperti. Servirà grande attenzione”.

Foto Mitja Emili per l’Agenzia Ciamillo-Castoria