24 Novembre 2025
09:24
Domenica 29 novembre Babilonia Teatri allo Spazio Kor di Asti
ASTI – Nuovo appuntamento per la stagione dello Spazio Kor “Lingua di mezzo”, che da novembre 2025 ad aprile 2026 porterà ad Asti una serie di spettacoli teatrali e di danza con una particolare attenzione all’accessibilità, tema centrale del lavoro di Spazio Kor che l’ha reso punto di riferimento a livello regionale e non solo. La stagione è a cura di Chiara Bersani e Giulia Traversi.
Domenica 29 novembre alle 21 va in scena “Foresto”, da La notte poco prima delle foreste di Bernard-Marie Koltès a cura e con la regia di Babilonia Teatri. La traduzione è di Francesco Bergamasco, l’adattamento in dialetto veronese di Enrico Castellani e la traduzione LIS di Daniel Bongioanni. In scena Enrico Castellani e Daniel Bongioanni.
La notte poco prima delle foreste è una sorta di testo sacro laico. È avvolto da un’aura che lo precede e ne evoca l’unicità e la potenza. Per noi è un totem al quale ci avviciniamo con slancio e con timore. Due sentimenti differenti si intrecciano in noi: il timore reverenziale e la voglia di immergerci nella scrittura di Koltès, di rotolarcisi in mezzo, di dare vita a un corpo a corpo con le parole per sussurrarle e gridarle insieme. Non avremmo avuto l’ardore di metterci in bocca le parole di Koltès senza prima averle masticate, digerite e risputate fuori attraverso la nostra lingua madre: una lingua sporca, a metà strada tra lo slang e il dialetto: la lingua della pancia, dell’istinto, dell’umore, dell’amore, della verità, del non mediato. La durezza e la poesia della lingua madre ci permettono di aderire a Koltès: di sporcare le parole, di assegnargli un ritmo e un suono che ci appartengono, quello della strada, dell’amore. Il testo parla del sentimento di essere straniero e la presenza sulla scena di un performer sordo fa esplodere e slittare i significati perché la relazione della comunità sorda con la comunità udente spesso è di marginalità. Due voci per un monologo: una parlata ed una segnata. Due voci che si contrappongono, si incontrano e si moltiplicano: che si fanno voce sola, che si fanno unisono, che si fanno mondo. Due voci a dialogare con una terza voce: la voce della musica elettronica suonata live sulla scena. Tre voci che dialogano con una quarta: la proiezione delle parole del testo in italiano.
Un gioco di specchi in cui lingue e culture diverse si intrecciano e dialogano tra loro.
Allo spettacolo seguirà un incontro con i protagonisti in dialogo con Jane Plumbini e Alessio Murta e la traduzione in Lingua dei Segni (LIS) di Sara Pranovi. Lo spettacolo è accessibile per persone con disabilità motoria, per persone sorde (interprete LIS Sara Pranovi) e cieche, con prezzo riservato a 5€ previa prenotazione a accessibilita@spaziokor.it . Biglietti: intero 10 euro, ridotto: 8 euro (Kor Card, abbonati Teatro Alfieri, tesserati Biblioteca Astense Giorgio Faletti, under 25, over 60). Ridotto Gruppi: 5 euro (gruppi da 10 persone). Prevendite online su www.webtic.it e alla biglietteria di Spazio Kor, aperta da lunedì a venerdì con orario 10-12 e 15-18. Per prenotazioni e informazioni: info@spaziokor.it, 3278447473 (anche Whatsapp).
Inoltre dal 24 al 29 novembre allo Spazio Kor c’è il Black Friday: biglietti a 5€ per tutti gli spettacoli e per lo spettacolo “Foresto” per i gruppi di almeno 4 persone i biglietti costano 2€. Promozione valida per l’acquisto dei biglietti in biglietteria presso Spazio Kor da lunedì a sabato con orario 10-12 e 15-18. Non sarà valida la sera stessa dello spettacolo.
“Lingua di mezzo” è realizzata all’interno della Rete PATRIC con Città di Asti e Teatro degli Acerbi, in collaborazione con Fondazione Piemonte dal Vivo e Lavanderia a Vapore. La stagione è stata realizzata grazie al sostegno di Regione Piemonte, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti e con maggiori sostenitori la Fondazione CRT e la Fondazione Compagnia di San Paolo per il progetto “PATRIC review”. Programma completo su www.spaziokor.it