25 Novembre 2025
05:32
25 novembre: Alessandria si mobilita contro la violenza sulle donne
ALESSANDRIA – Oggi, 25 novembre, gli spazi e le piazze della città di Alessandria ospiteranno una serie di appuntamenti che vogliono tenere accesa l’attenzione sulla violenza contro le donne, ricordare le vittime e rafforzare la rete di prevenzione e sostegno. Dalla mattina alla sera si susseguiranno momenti istituzionali e iniziative pubbliche, tra riflessioni, flash mob, percorsi urbani e gesti simbolici: un mosaico di eventi diversi ma uniti dallo stesso obiettivo, ricordare che la violenza sulle donne riguarda tutti e va contrastata insieme, ogni giorno.
La mattinata si apre alle 9.30 nella sede di Confindustria Alessandria, in via Legnano 34, con il convegno organizzato dalla Questura “Questo non è amore. La violenza di genere: la multifattorialità di un fenomeno”. Dopo l’ingresso degli ospiti e i saluti istituzionali del Questore e del presidente di Confindustria Gian Paolo Aschero, l’incontro entra nel vivo con letture, contributi video e interventi che affrontano il fenomeno da diversi punti di vista: dalla testimonianza teatrale affidata all’attrice Giusy Barone, che leggerà alcune frasi di Giulia Cecchettin, fino all’analisi del dato nella provincia di Alessandria presentata e moderata dalla giornalista Valentina Frezzato. Nel corso della mattinata si alterneranno le voci delle associazioni e dei centri antiviolenza – tra cui Telefono Rosa, Cissaca, Me.Dea, Alterego e Fondazione Viva – insieme agli interventi operativi della Questura, della Divisione Anticrimine, della Squadra Mobile, dell’ASL AL con il “Protocollo Zeus” e della Procura della Repubblica. Il convegno, previsto fino alle 13.30, vuole offrire strumenti di comprensione, prevenzione e contrasto, mettendo al centro la rete di protezione e ascolto presente sul territorio. A seguire, nel pomeriggio, dalle 15 alle 18, la Polizia di Stato sarà presente con un gazebo informativo al Centro Commerciale Panorama, per incontrare i cittadini e diffondere materiale e indicazioni utili su come riconoscere e denunciare la violenza.
Sempre oggi, alle 11.30, in piazza Fabrizio De André 76 davanti alla sede dell’associazione Cultura e Sviluppo, si terrà il flash mob “La violenza è una gabbia. Rompiamola insieme”, organizzato dalle associate del Centro Antiviolenza Me.Dea. Il gesto pubblico prevede l’installazione di una gabbia con scarpe rosse all’interno e all’esterno: un’immagine forte che richiama le donne intrappolate nella violenza, ma anche la possibilità concreta di uscirne grazie alla consapevolezza e all’aiuto della comunità. La partecipazione è aperta ad attivisti, attiviste e cittadini che desiderano esserci.
A mezzogiorno, invece, il Cimitero Urbano di viale Teresa Michel 33 ospita “Preghiera per le donne vittime di violenza”: nella chiesa del cimitero è previsto un incontro con deposizione di rose arancioni davanti alla statua della Vergine, seguito dalla riflessione di Riccardo Maggi e da una preghiera guidata da monsignor Ivo Piccinini. L’iniziativa, curata dal CIF – Centro Italiano Femminile di Alessandria in collaborazione con Inner Wheel, Soroptimist e Zonta Club, è pensata come momento di raccoglimento collettivo per ricordare le vittime e rinnovare l’impegno della società civile.
Il pomeriggio prosegue alle 14.30 con un percorso cittadino promosso dalla Città di Alessandria. La partenza è prevista dal Municipio, nella Sala Consiliare, per poi attraversare corso Roma e arrivare in piazzetta della Lega, dove verrà collocata l’installazione urbana “Il sangue delle farfalle” dell’artista concettuale Lidia Mendez. Il tragitto sarà segnato da centinaia di paia di scarpe rosse, simbolo ormai universale del contrasto alla violenza sulle donne, in un cammino pubblico che mette insieme arte e memoria con l’obiettivo di rendere visibile la tragedia del femminicidio e la necessità di non voltarsi dall’altra parte.
Alle 17, in via Caniggia nei pressi del negozio Symbols, un nuovo appuntamento teatrale di Me.Dea con la compagnia Stregatti, la Scuola di Moda Vezza e lo stesso negozio Symbols propone il flash mob “Spoglie”, ispirato a “Le Troiane” di Euripide. Anche qui il linguaggio dell’arte diventa strumento di denuncia e di empatia: il teatro di strada richiama una sofferenza antica e insieme attualissima, ricordando quanto la violenza sulle donne attraversi i secoli cambiando volto ma non sostanza.
In serata, alle 17.30, i Carabinieri del Comando Provinciale di Alessandria illumineranno di arancione la facciata della Caserma Scapaccino. L’iniziativa, realizzata nell’ambito della campagna internazionale “Orange the World” comprende anche l’inaugurazione del restauro della “Panchina arancione” davanti all’Istituto Comprensivo De Amicis–Manzoni in piazza Vittorio Veneto, con la partecipazione del sindaco Giorgio Abonante, delle rappresentanze della rete antiviolenza, di associazioni cittadine e delle squadre sportive femminili. Un momento breve ma altamente simbolico per ribadire la vicinanza delle istituzioni alle vittime e l’impegno nella prevenzione.
Fino a domenica 30 novembre, prosegue anche il “Progetto autonomia donna” in piazzetta della Lega a cura del Soroptimist International Club di Alessandria. Lo spazio informativo è dedicato alla sensibilizzazione nell’ambito di “Orange the World” e alla prevenzione anche della cyberviolenza, con una raccolta di donazioni che sosterrà il progetto “Autonomia Donna” per finanziare due patenti di guida a favore di donne vittime di violenza, strumento concreto di indipendenza e libertà. Prosegue anche la distribuzione delle “Clementine Antiviolenza”, iniziativa solidale collegata alla campagna ONU, che dal 2013 raccoglie offerte per i centri antiviolenza ricordando Fabiana Luzi, uccisa dal fidanzato in Calabria. E fino a venerdì 12 dicembre resta visitabile alla Biblioteca Civica “Francesca Calvo” la mostra fotografica “Un mondo violento – Una vita, tre possibili finali” di Roberto Pestarino, progetto ispirato a una storia vera e presentato con il supporto di Me.Dea: un racconto per immagini che denuncia la violenza nelle relazioni e invita a riconoscerne i segnali.
La sensibilizzazione contro la violenza sulle donne passa anche dallo sport. Alle 20.45, al Palaconi, in viale Massobrio, prima della partita tra Basket Femminile Alessandria e Pallacanestro Femminile Vercelli, si osserverà “Un minuto di silenzio contro la violenza sulle donne”, con le squadre e lo Zonta Club Alessandria in campo per ricordare le vittime di femminicidio e ribadire il “no” alla violenza in tutte le sue forme.