27 Novembre 2025
10:49
Buzzi apre AREA907 e accoglie la Fondazione Marazzato: un weekend tra memoria industriale e mezzi storici a Trino
TRINO (VC) – Nel cuore del Vercellese la cultura d’impresa diventa esperienza da vivere. Nel weekend di sabato 29 e domenica 30 novembre, subito dopo la XXIV Settimana della Cultura d’Impresa 2025 promossa da Confindustria e Museimpresa (14–28 novembre), Fondazione Marazzato e AREA907 di Buzzi Unicem uniscono le forze per un evento speciale aperto al pubblico. Due giornate gratuite, su prenotazione, dedicate alla storia industriale, alle persone e al rapporto profondo tra aziende e territorio.
L’iniziativa nasce da una visione condivisa: valorizzare il proprio percorso storico, il lavoro come patrimonio culturale e le storie di famiglie e comunità che hanno accompagnato crescita e sviluppo delle imprese. Da una parte Gruppo Marazzato, realtà leader nei servizi ambientali con oltre settant’anni di attività; dall’altra Buzzi, protagonista internazionale del cemento e del calcestruzzo, con radici nei primi anni del Novecento. Due mondi diversi ma legati dallo stesso filo: la memoria come base concreta per costruire futuro.
AREA907: il museo d’impresa dentro la cementeria
Teatro dell’evento sarà AREA907, il museo d’impresa inaugurato nel 2024 all’interno dello storico cementificio di Trino Vercellese. Il nome richiama l’anno di fondazione della prima fabbrica Buzzi, il 1907, e ne racconta la lunga evoluzione attraverso macchinari originali e ambienti produttivi autentici.
La particolarità del progetto sta proprio qui: non un museo “di reperti” separato dal lavoro di oggi, ma un percorso immersivo nel luogo dove la produzione è ancora viva. I visitatori potranno entrare nel perimetro industriale, conoscere aneddoti e tappe fondamentali della cementeria e partecipare a visite guidate nello stabilimento, scoprendo oltre un secolo di tecnologia e trasformazioni del settore.
L’ingresso è gratuito, ma serve prenotarsi tramite il seguente link: https://museimpresa.com/eventi/buzzi-e-marazzato-insieme-per-la-settimana-della-cultura-dimpresa/.
La Fondazione Marazzato porta in mostra veicoli e realtà virtuale
A rendere ancora più ricco il fine settimana sarà la presenza della Fondazione Marazzato, nata nel 2023 per custodire la vasta collezione di mezzi storici raccolta da Carlo Marazzato e per promuovere attività di sostenibilità, CSR e divulgazione della cultura d’impresa. Per l’occasione arriveranno a Trino alcuni dei pezzi più rappresentativi della collezione. In esposizione la Fiat 682 N2 autocisterna con livrea Supercortemaggiore e ilMotocarro Guzzi Ercole Agipgas. Accanto ai mezzi pesanti, anche una selezione di autovetture storiche: Alfa Romeo 1750, Fiat 600 Zagato e Citroën DS 23 Pallas.
Non solo esposizione statica: la Fondazione porta anche un’installazione con visori di realtà virtuale, che offriranno brevi esperienze immersive tra ambientazioni anni ’60 e una simulazione di guida d’epoca. Un modo per rendere la memoria ancora più accessibile e coinvolgente, soprattutto per le nuove generazioni.
Una collaborazione che cresce sul territorio
Questo weekend è l’ultimo capitolo di una collaborazione già avviata tra Buzzi e Fondazione Marazzato. Lo scorso 19 ottobre, durante il Porte Aperte per i 50 anni del marchio Iveco a Stroppiana, AREA907 era stata tappa del tradizionale “Tour tra le risaie” in carovana di mezzi storici. Un’esperienza che aveva confermato la forza attrattiva del museo e la sua capacità di raccontare, con linguaggio contemporaneo, un patrimonio industriale spesso poco conosciuto. Le parole dei protagonisti ribadiscono il senso dell’iniziativa. Alberto Marazzato, presidente della Fondazione, parla di un ulteriore passo nella direzione del “fare rete”, essenziale per affrontare le sfide attuali senza perdere il legame con il passato. Maria Consolata Buzzi, promotrice dei temi heritage del gruppo, sottolinea come AREA907 stia diventando un punto di riferimento per la cultura d’impresa del Nord Ovest e come questa partnership incarni perfettamente il tema 2025 scelto da Museimpresa: imprese aperte, connesse, radicate nelle persone e nel territorio.