Un’ora di sosta gratis ad Alessandria dal 10 dicembre al 17 gennaio

ALESSANDRIA – Dal 10 dicembre 2025 al 17 gennaio 2026 ad Alessandria gli automobilisti potranno beneficiare di un’ora di sosta gratuita negli stalli blu, a fronte del pagamento di 30 minuti. Come ha precisato l’amministrazione comunale si tratta di una agevolazione figlia “della riappropriazione degli stalli blu da parte del Comune” e “funzionale a facilitare gli spostamenti nel periodo natalizio e sostenere le attività commerciali, garantendo condizioni più favorevoli a residenti, lavoratrici e lavoratori, persone con disabilità e a tutte le cittadine e tutti i cittadini che frequentano il centro”.

“La qualità della vita urbana trova riscontro concreto nelle azioni positive, com’è appunto quella che riguarda la sosta in tutta la Città: un’ora gratuita, che deve essere aggiuntiva ai primi trenta minuti pagati, in favore dei cittadini e di quanti sceglieranno Alessandria per partecipare ai numerosi eventi natalizi e in parte dei prossimi saldi, con l’auspicio di incrementare anche in questo modo gli acquisti presso le attività commerciali cittadine” le parole del vicesindaco e assessore al Marketing Territoriale e Commercio Giovanni Barosini. 

“Riacquisire il controllo diretto sui parcheggi non è un gesto tecnico: è la leva che ci permette di restituire alle persone un servizio davvero inclusivo” ha aggiunto l’assessore ai Trasporti e Mobilità Michelangelo Serra “la gratuità aggiuntiva dimostra che Alessandria può finalmente gestire la sosta senza dipendere da un privato, rendendo la città più accessibile proprio quando serve di più. Il rifacimento di piazza Libertà va in questa direzione e nel 2026 arriveranno nuovi interventi su area pedonale, marciapiedi e abbattimento barriere: passi concreti per una città che semplifica la vita quotidiana”. 

Dalla minoranza il capogruppo di Fratelli d’Italia, Emanuele Locci ha rivendicato la paternità di questa proposta, ricordando che a fine luglio il suo gruppo aveva depositato una mozione per introdurre fasce orarie e periodi di esenzione dalla sosta a pagamento, “per aiutare i cittadini e dare una mano concreta al commercio di vicinato. Oggi possiamo dire che un primo passo in quella direzione è stato fatto. Voglio riconoscere pubblicamente che, in questa occasione, l’Amministrazione è stata di parola“ ha aggiunto il consigliere di minoranza “durante la discussione del 24 novembre, in aula, avevamo convenuto sul rinvio della mia mozione in commissione per un approfondimento, a fronte dell’impegno della Giunta e della maggioranza a dare una prima attuazione alle agevolazioni sulla sosta in vista del Natale e dell’avvio dei saldi entro questa settimana. Con la delibera del 27 novembre quell’impegno è stato mantenuto, e questo va detto e apprezzato“.

Locci ha però rilanciato, definendo questo provvedimento “un primo piccolo passo, importante ma non sufficiente”: “L’ora gratuita oggi è legata comunque al pagamento di una prima mezz’ora. Il cuore della mia proposta è diverso: prevedere fasce di esenzione pura, cioè veri e propri orari, giornate e periodi in cui nelle strisce blu non si paga proprio, per rendere il centro più accessibile e competitivo, non solo a Natale ma durante tutto l’anno. In Consiglio non ci siamo limitati a un “contentino” natalizio: la maggioranza ha assunto l’impegno formale di aprire un confronto serio in commissione sul ridisegno complessivo del sistema della sosta a pagamento. Oggi, nel frattempo, ho presentato due emendamenti al Documento Unico di Programmazione che andrà in discussione nelle sedute del 4 e del 9 dicembre, proprio per trasformare quegli impegni in atti concreti e regole stabili”.

“Con il primo emendamento chiedo che, nel nuovo piano di regolamentazione della sosta a pagamento, siano previste specifiche fasce orarie e alcune giornate della settimana o dell’anno in cui la sosta è gratuita, con l’obiettivo di favorire l’accessibilità al centro cittadino, incentivare il commercio locale, agevolare gli eventi pubblici e trovare un equilibrio tra controllo della mobilità e diritti dei cittadini. In altre parole: non solo deroghe occasionali, ma una vera politica della sosta amica del commercio e delle famiglie”.

“Con il secondo emendamento chiedo che, nel ridisegno complessivo delle strisce blu, l’amministrazione garantisca un equilibrio tra rotazione dei posti auto, tutela dei residenti e competitività delle attività economiche. In concreto, propongo di valutare l’introduzione o l’estensione di forme di sosta gratuita a tempo limitato con disco orario in aree ad alta rotazione, in particolare vicino ai negozi di prossimità: chi deve fare una commissione veloce o un acquisto sotto casa non può essere trattato come chi lascia l’auto tutto il giorno”.

“Ringrazio la Giunta per aver ascoltato la mia proposta introducendo una prima agevolazione dal 10 dicembre al 17 gennaio: è un segnale positivo, che va nella direzione giusta. Ma il percorso non è affatto concluso. Ora mi aspetto che la maggioranza mantenga fino in fondo gli impegni presi aprendo al più presto la discussione in commissione e assumendo in Consiglio Comunale un impegno formale, votando i miei emendamenti sulla sosta alla nota di aggiornamento del Documento Unico di Programmazione. Su questi temi non faccio polemica: porto soluzioni. Le proposte di Fratelli d’Italia vanno a vantaggio di tutti – cittadini, famiglie, commercianti, lavoratori del centro – e dimostrano che si può fare politica in modo serio, riconoscendo i passi avanti quando ci sono, ma senza accontentarsi di misure temporanee. Servono regole chiare, stabili e favorevoli a chi vive e anima il centro cittadino: io continuerò a lavorare perché quelle regole siano scritte e approvate”.