Sappe: “Nel carcere di Pavia agente ferito da detenuto. Folle aggressione”

PAVIA – Detenuto colpisce prima con un pugno e poi una testata l’agente di polizia penitenziaria, che non aveva immediatamente aperto la saletta socialità del carcere di Pavia. E’ l’ultima “folle aggressione” denunciata in una nota da Alfonso Greco, segretario per la Lombardia del Sindacato autonomo Polizia penitenziaria (Sappe), che riferisce: “Il collega è stato visitato al pronto soccorso e dimesso con una prognosi di 12 giorni”.

Il Sappe esprime profonda vicinanza al collega ferito e “fermo apprezzamento per la sua prontezza, professionalità e straordinario senso del dovere e ribadisce la necessità di garantire adeguate tutele e riconoscimenti al personale della Polizia penitenziaria, che quotidianamente – e spesso anche fuori servizio – si trova a intervenire in situazioni di pericolo per la sicurezza pubblica”.

Donato Capece, segretario generale del Sappe, esprime apprezzamento e solidarietà al poliziotto del carcere di Pavia: “La sua professionalità ed abnegazione, la sua fermezza e il senso del dovere hanno fronteggiato una situazione semplicemente assurda“.