5 Dicembre 2025
14:27
L’Assunzione della Vergine del Moncalvo rinasce dopo il restauro: la grande pala in mostra a Palatium Vetus
ALESSANDRIA – La mostra dedicata a Guglielmo Caccia allestita a Palatium Vetus si arricchisce con una nuova presenza di assoluto rilievo. Il percorso espositivo “Il Moncalvo e la sua bottega. Movimento e sentimento nella Controriforma”, aperto fino al 21 dicembre, accoglie l’Assunzione della Vergine, imponente pala d’altare appena restaurata e oggi restituita alla comunità in tutta la sua forza espressiva e spirituale.
L’opera, proveniente dalla chiesa di Santa Maria della Pace e San Rocco di Castelletto Monferrato (Diocesi di Casale Monferrato), è stata presentata al pubblico al termine di un intervento lungo e complesso che ha permesso di recuperare un tassello fondamentale della produzione del pittore monferrino, tra i protagonisti più amati del Seicento piemontese.
L’intervento conservativo è stato reso possibile grazie alla sinergia tra la Consulta per la valorizzazione dei beni artistici dell’Alessandrino e la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, che hanno sostenuto economicamente e scientificamente l’operazione, inserendola in un percorso più ampio di tutela e valorizzazione.
Il presidente della Fondazione CRAL, notaio Luciano Mariano, ha evidenziato come il restauro abbia permesso non solo di salvare una pala in precarie condizioni conservative, ma anche di inserirla nel percorso espositivo di Palatium Vetus, rafforzando l’impegno condiviso con Consulta, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio e altri partner nel valorizzare Guglielmo Caccia detto il Moncalvo e nel tutelare il patrimonio artistico della provincia.
Il presidente della Consulta, Dr. Alberto Zaio, ha ricordato la lunga attenzione dell’associazione verso il corpus dell’artista, in particolare i dipinti della Cattedrale di Alessandria, sottolineando come il Moncalvo continui a trasmettere emozioni e pietas a quattro secoli di distanza; per questo la Consulta ha sostenuto fin dall’inizio il progetto della mostra, finanziando il restauro del “Tobiolo e l’Arcangelo Raffaele” e concorrendo, insieme alla Fondazione bancaria, al recupero dell’Assunzione di Castelletto Monferrato.
La Soprintendente Arch. Lisa Accurti ha spiegato che il restauro conferma le ricadute positive generate dalla mostra, non limitate ai confini dell’esposizione ma capaci di innescare nuove attività di conoscenza, tutela e valorizzazione della produzione di Caccia sul territorio, ribadendo inoltre che la notorietà di un bene culturale è il primo presupposto della sua salvaguardia, perché far emergere opere a rischio d’oblio consente di convogliare risorse e competenze sulla loro protezione.
Alla cerimonia ha partecipato anche Mons. Gianni Sacchi, Vescovo della Diocesi di Casale Monferrato, che ha espresso grande gioia per un recupero che restituisce un capolavoro di arte e di fede, offrendo una lettura teologica dell’Assunzione come una delle più alte rappresentazioni visive cristiane: Maria elevata in cielo tra angeli e nubi non è puro trionfo, ma proclamazione dell’umiltà innalzata e anticipo del destino promesso ai credenti, mentre lo stupore degli apostoli davanti al sepolcro vuoto diventa ponte tra terra e cielo e trasforma la pittura in catechesi.
L’opera, olio su tela di dimensioni monumentali (4 metri per 2,3), databile al primo decennio del Seicento, mostra la piena maturità del Moncalvo, capace di unire padronanza tecnica e intensità narrativa, con colori tornati luminosi e figure restituite al loro movimento originario; il tema dell’Assunzione, frequente nella sua produzione con esempi in varie città piemontesi, trova qui una delle realizzazioni più alte.
Nei giorni scorsi è stato presentato anche il catalogo della mostra curato da Mariateresa Cairo, Vittoria Oneto e Liliana Rey Varela, esito di mesi di studio, mentre la pala resterà esposta a Palatium Vetus anche dopo la chiusura della mostra temporanea, fino al 29 marzo 2026. Palatium Vetus sarà visitabile fino al 23 dicembre 2025, incluso lunedì 8 dicembre, con orari dal lunedì al venerdì 16.00-19.30, sabato e domenica 9.00-13.00 e 15.00-19.30 (domenica fino alle 19.00). Sono previste visite guidate gratuite su prenotazione.
Per informazioni: www.fondazionecralessandria.it; didattica.fondazionecral@gmail.com. §