Referendum Giustizia: via agli incontri pubblici della Camera Penale di Alessandria per il sì
ALESSANDRIA – “Giochereste una partita di calcio sapendo che l’arbitro condivide lo stesso spogliatoio con l’altra squadra?”. La vicepresidente dell’Unione delle Camere Penali Italiane, Giulia Boccassi, ha utilizzato questo esempio per spiegare il proprio voto favorevole al prossimo referendum sulla separazione delle carriere dei magistrati, previsto nei primi mesi del 2026. Durante la presentazione del Comitato Camere Penali per il “Sì”, inoltre, il presidente della Camera Penale di Alessandria, Giuseppe Cormaio, ha poi precisato la contrarietà a qualsiasi forma di controllo del Governo nei confronti dei Pubblici Ministeri, uno scenario temuto dai Comitati per il no al referendum: “Bisognerebbe modificare l’articolo 104 della Costituzione che per noi è sacro”. Gli avvocati Boccassi e Cormaio hanno inoltre rivendicato la bontà della riforma della Giustizia, volta “all’autonomia e all’indipendenza del magistrato da ogni potere, interno ed esterno”, una battaglia che la Camera Penale di Alessandria sta combattendo “da 30 anni” e che, hanno auspicato, “non dovrà essere politicizzata”.
Il primo appuntamento pubblico del Comitato Camere Penali per il sì sarà questo venerdì 12 dicembre alla Soms del quartiere Cristo di Alessandria, in corso Acqui 158, a partire dalle 17.30. Domenica 21 dicembre, inoltre, sarà allestito per tutto il giorno uno stand in piazza Garibaldi, all’altezza di piazza Marconi, per un confronto diretto con i cittadini. Nei prossimi mesi, inoltre, sono previsti degli incontri negli istituti superiori del territorio riservati agli studenti di quarta e quinta.
