Albero caduto in spalto Gamondio: verifiche sulle cause. Cittadini criticano potature e controlli

ALESSANDRIA – Dovrebbero essere effettuate in mattinata le verifiche sull’albero caduto ieri in strada, in spalto Gamondio ad Alessandria. Il cedimento ha danneggiato due auto parcheggiate nel tratto davanti agli uffici delle Dogane, ma fortunatamente non ci sono stati feriti.

I controlli del servizio Verde Pubblico del Comune dovranno ora chiarire le cause del crollo della pianta. Dopo l’accaduto, tra i cittadini si è riacceso il dibattito sulla gestione del verde cittadino: c’è chi punta il dito contro le potature, ritenute da alcuni troppo “aggressive” o non adeguate, e chi invece parla di mancati controlli e monitoraggi sulle condizioni e sulla stabilità delle piante.

L’episodio ha riportato alla mente una serie di casi simili che negli ultimi anni hanno interessato diverse zone della città, spesso in concomitanza con maltempo o vento forte. Tra i più recenti, la pianta crollata ad agosto in via Monteverde all’altezza dell’incrocio con via Massobrio: anche in quel caso due auto erano state danneggiate e nessuno era rimasto ferito.

Andando indietro nel tempo, a maggio 2023 un albero era caduto sopra un’auto parcheggiata in corso Crimea e pochi mesi prima dello stesso anno, a febbraio, un’altra pianta era finita a terra in viale Teresa Michel. La strada era rimasta bloccata, ma anche in quel caso non si erano registrati feriti.

Nel giugno 2020 un crollo analogo si era verificato in piazza Matteotti, con una pianta finita sopra due auto in sosta. Nel 2019 un platano ai giardini della stazione era finito a terra a causa di un fungo che aveva aggredito le radici della pianta. Il grosso albero si era poi schiantato a terra a pochi metri dagli stand di “Platea Cibis” che in quei giorni erano schierati in viale della Repubblica. Le verifiche annunciate per oggi in spalto Gamondio serviranno ora a chiarire le cause del cedimento e a valutare eventuali interventi nell’area interessata, necessari anche in un’ottica di prevenzione.