17 Dicembre 2025
11:59
Fornaro (PD): “Governo cancella decine di comuni montani alessandrini: da 49 a 15”
PROVINCIA DI ALESSANDRIA – “Ai fini della nuova legge sulla montagna approvata quest’anno, i comuni che rimarranno “montani” nella provincia di Alessandria saranno solamente 15 – ha spiegato l’on. Federico Fornaro del Partito Democratico. Tutto questo avviene per una nuova classificazione con criteri decisi a Roma senza un confronto con i territori. Oggi nel question time alla Camera al ministro Calderoli il gruppo del PD ha chiesto di rivedere questi criteri confrontandosi con le regioni, l’Anci e l’Uncem. Non è accettabile la cancellazione anche nella nostra provincia di decine di comuni della nostra montagna appenninica, a cui verrebbero a mancare risorse fondamentali per erogare servizi ai cittadini delle loro comunità”.
I comuni che rimarranno montani sono Albera Ligure, Bosio, Cabella Ligure, Cantalupo Ligure, Carrega Ligure, Dernice, Fabbrica Curone, Fraconalto, Gremiasco, Mongiardino Ligure, Montacuto, Ponzone, Roccaforte Ligure, Rocchetta Ligure, Voltaggio. In precedenza erano 49.
“Il ministro Calderoli passerà alla storia non solo per il maldestro tentativo di dividere l’Italia con l’Autonomia differenziata, ma per aver provato a dividere anche la montagna, le Alpi e gli Appennini. Ma oggi il ministro realizza anche un’impresa riuscita solo a pochi: fare unire tutto il Paese contro di lui. Tutti, da destra a sinistra, senza esclusioni, contestano la nuova riclassificazione dei comuni montani“. Così il deputato e responsabile Coesione territoriale del Pd, Marco Sarracino durante il Question time con il ministro Calderoli. “Ci domandiamo – continua il parlamentare dem – come le è venuto in mente di tagliare risorse e servizi, dalla scuola alla sanità, a 1200 comuni italiani? La risposta è purtroppo ovvia: il governo Meloni è quello che se la prende con chi è più debole, che odia chi è più fragile, che trasferisce risorse dai poveri ai ricchi e che aumenta i divari territoriali. Il Paese intero e il Pd non consentiranno l’ennesima vergogna“.