Vercelli, svolta storica: si potranno celebrare matrimoni nella Basilica di Sant’Andrea

VERCELLI – Vercelli si prepara a vivere un passaggio di forte valore simbolico e spirituale: con una delibera firmata nella serata di ieri, l’Amministrazione comunale ha dato il via libera alla possibilità di celebrare i matrimoni nella Basilica di Sant’Andrea, monumento identitario della città e tra i capolavori dell’architettura medievale del Nord Italia.

La decisione viene definita “storica” perché rafforza il legame tra la comunità vercellese e uno dei luoghi più rappresentativi del suo patrimonio culturale e religioso. Sant’Andrea, infatti, non è solo un edificio di grande pregio artistico: è un simbolo della Vercelli medievale che – come ricordato anche da studiosi di rilievo internazionale, tra cui lo storico Alessandro Barbero durante una conferenza tenuta proprio in Basilica – fu per secoli punto di riferimento per la Cristianità del Nord Italia e crocevia di cultura, fede e potere imperiale.

In questo quadro, il Comune ha deliberato una nuova convenzione con l’Arcidiocesi, riconoscendo i benefici di utilità pubblica legati alla continuità della custodia della Basilica, dell’ufficiatura religiosa e, ora, anche della celebrazione del Sacramento del matrimonio.

“Una scelta che coniuga rispetto della tradizione, valorizzazione del patrimonio storico-artistico e attenzione alle esigenze della comunità“, ha commentato l’assessore al Patrimonio Stefano Pasquino. Per l’Amministrazione, consentire i matrimoni in un luogo così carico di significato significa offrire ai cittadini e alle future famiglie la possibilità di unire le proprie vite in uno spazio che racconta secoli di storia e identità collettiva: “Un gesto che guarda al futuro, ma che affonda le radici nella grandezza del passato vercellese“, ha concluso Pasquino.

(in copertina foto tratta dal sito del Fai)