Segnaletica da rifare e interventi per incroci più sicuri. Associazioni del Cristo in prima linea per la viabilità nel quartiere

ALESSANDRIA – Il sopralluogo di questo lunedì mattina per fare il punto sulle criticità legate alla viabilità in Corso Acqui, e più in generale, nelle vie del quartiere Cristo ha portato all’attenzione dell’amministrazione comunale di Alessandria alcune tra le più rilevanti segnalazioni raccolte nel tempo dall’associazione dei commercianti del Cristo, presieduta da Enzo Cirimele, e dall’associazione Alessandria Sud, guidata da Alessandro Borgoglio. La presenza di vicesindaco, assessori e consiglieri comunali al quartiere Cristo è un segnale che le associazioni leggono come “conferma della volontà di procedere insieme” per individuare soluzioni concrete ai problemi evidenziati dai residenti e dalle attività della zona.

“L’esito del sopralluogo riconosce il ruolo delle associazioni del quartiere”, ha sottolineato con soddisfazione Cirimele, ribadendo come le realtà associative locali continuino a rappresentare un tramite prezioso tra cittadini e Palazzo Rosso, grazie a un lavoro costante di ascolto e raccolta di indicazioni dal territorio.

Tra le questioni emerse con maggiore urgenza figura la necessità di una nuova segnaletica orizzontale in corso Acqui per migliorare la sicurezza e anche per contrastare la sosta selvaggia lungo una delle arterie più trafficate del quartiere. Durante il sopralluogo l’attenzione si è estesa anche ad altre vie del Cristo. Sul fronte della sicurezza stradale, una delle situazioni più delicate riguarda la fine di corso Carlo Marx, all’incrocio con via Carlo Alberto. In quel punto è prevista la realizzazione di una rotatoria, ma l’intervento è legato alla disponibilità di risorse economiche e ai tempi tecnici necessari. Nell’attesa, Alessandria Sud ha proposto di valutare un divieto di svolta a sinistra in alcune fasce orarie, per ridurre il rischio di incidenti.

Altro incrocio considerato critico è quello tra via Casalcermelli e via Maria Bensi, già teatro di diversi sinistri. Qui le associazioni suggeriscono l’installazione di dossi rallentatori, sul modello di quanto già realizzato in via Bonardi, dove la misura avrebbe contribuito a contenere la velocità dei veicoli. Interventi analoghi vengono ritenuti utili anche su alcune strade che conducono verso Cabanette e Villa del Foro.

È stato inoltre sollecitato un potenziamento dell’illuminazione pubblica, in particolare in via Aldo Moro, segnalata come particolarmente buia, come ricordato da Alessandro Borgoglio. Dal Comune sono arrivate le prime indicazioni sui tempi: per le asfaltature necessarie a eliminare le buche e per il rifacimento della segnaletica orizzontale, l’orizzonte indicato è tra fine inverno e inizio primavera. Per gli interventi più strutturali, come la rotatoria tra corso Carlo Marx e via Carlo Alberto, resta invece aperto il nodo dei finanziamenti.

Il sopralluogo rappresenta quindi un passaggio operativo per trasformare le segnalazioni in interventi mirati: l’obiettivo, hanno rimarcato le associazioni del quartiere Cristo, è arrivare a soluzioni che rendano la viabilità del quartiere Cristo più sicura, a beneficio di residenti, commercianti e frequentatori della zona.