Autore Redazione
martedì
23 Dicembre 2025
10:24
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Cronaca - Alessandria

Aumenti solo a una parte del personale. Stato di agitazione al Gruppo Policlinico di Monza

Aumenti solo a una parte del personale. Stato di agitazione al Gruppo Policlinico di Monza

ALESSANDRIA – È stato proclamato lo stato di agitazione nelle strutture del Gruppo Policlinico di Monza, dopo la decisione aziendale di riconoscere un aumento economico solo ad alcune categorie di lavoratori. Nel mirino delle organizzazioni sindacali FP CGIL, CISL FP e UIL FPL c’è la recente deliberazione della Presidenza che prevede un incremento di 250 euro per il personale infermieristico impegnato su tre turni e nelle aree critiche delle due strutture aziendali, e di 150 euro per il personale OSS.

Secondo i sindacati, il provvedimento sarebbe stato introdotto “senza alcuna informazione preventiva né confronto” con le rappresentanze dei lavoratori, alimentando un forte malcontento tra chi è rimasto escluso. Le sigle parlano di “mancanza di trasparenza e di rispetto” e denunciano una “disparità di trattamento” che coinvolgerebbe diverse figure professionali: ausiliari, infermieri e OSS non turnisti, impiegati, manutentori, tecnici di laboratorio, fisioterapisti, ai quali non è stato riconosciuto alcun incremento.

Come evidenziano i sindacati, il personale su tre turni e quello delle sale operatorie già percepisce indennità specifiche previste dal contratto nazionale e secondo le parti sociali “il vero motivo del provvedimento” sarebbe evitare la “fuga” degli infermieri coinvolti verso i concorsi pubblici.

“Nonostante le rappresentanze sindacali abbiano richiesto all’Azienda di allineare gli stipendi di tutti gli altri lavoratori nel momento in cui verrà definito il rinnovo contrattuale, auspicando un riequilibrio complessivo e non discriminatorio – scrivono FP CGIL, CISL FP e UIL FPL l’azienda ha ribadito che l’unica progressione economica possibile sarà quella derivante dal rinnovo del CCNL, una volta che questo verrà definito a livello nazionale. A seguito delle assemblee che si sono tenute subito dopo la convocazione con il personale della Clinica Salus e Clinica Città di Alessandria, a seguito della mancata firma del verbale d’incontro tenutosi l’ 11 dicembre scorso nonostante un sollecito ad adempiere alla firma da parte delle scriventi, le OO.SS. annunciano lo stato di agitazione per protestare contro la disparità retributiva e la mancanza di riconoscimento delle professionalità e dei ruoli del personale e chiedendo perciò di estendere il provvedimento al personale escluso per evitare di creare ulteriori conflitti”.

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