Botti di fine anno: cosa fare per aiutare i vostri animali

RADIO GOLD – “La notte di San Silvestro è la peggiore dell’anno per i nostri amici cani, che hanno paura dei botti – il loro udito molto più sensibile del nostro, tanto da farglieli percepire come vere e proprie bombe – e si stressano e impauriscono. I nostri animali domestici non hanno coscienza che questa notte è di festeggiamenti e i fuochi d’artificio sono un ‘gioco’: per loro sono ‘bombe’ improvvise che li innervosiscono“. Lo spiega il medico veterinario Federico Coccìa, autore del libro-guida ‘Con gli occhi del tuo cane – Capire come vede il mondo per amarlo nel modo giusto‘ (Sperling & Kupfer).

Cosa fare? “Intanto fargli capire che noi ci siamo. Loro ci osservano e se vedono che noi non ci spaventiamo sono più tranquilli – suggerisce l’esperto. Il consiglio primario è di stare a casa con il proprio cane per dargli sicurezza e protezione, altrimenti c’è il ‘metodo Coccìa‘: uscire il pomeriggio quando già ci sono botti, andare al parco, farli familiarizzare con questi primi botti pomeridiani e farli stancare molto. In questo modo la sera saranno molto stanchi e potrebbero addormentarsi anche con il rumore esterno. Oppure usare il telefonino per fargli sentire il suono dei botti, prima con un volume basso e poi man mano alzandolo, così da abituarli”.

E se non siamo a casa con loro? “Vanno lasciati in una stanza ‘a-traumatica’, ovvero dove se sono agitati per i botti non possono farsi male; lasciare la Tv o la radio accese, e poi una nostra maglietta così il nostro odore rimane e gli darà sicurezza. Ci sono poi anche i feromoni – conclude Coccìa – che però devono essere prescritti dal medico veterinario“.

Foto di Mark Zamora su Unsplash