I metalmeccanici marciano su Serravalle per difendere il contratto nazionale

SERRAVALLE – I metalmeccanici della provincia sono determinati a farsi sentire. Questo mercoledì le Segreterie provinciali Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil raduneranno a Serravalle Scrivia i lavoratori di tutte le aziende del settore per lanciare un messaggio forte e chiaro a Federmeccanica sul rinnovo del contratto nazionale. Dal piazzale Palabingo, dalle 9 del mattino, i metalmeccanici sfileranno in corteo lungo la 35 bis dei Giovi fino alla rotonda dell’Outlet e poi, dopo un primo presidio, proseguiranno verso l’imbocco dell’autostrada. L’obiettivo dei sindacati, che attendono un migliaio di metalmeccanici della provincia alla manifestazione di questa mattina, è di ottenere “un buon contratto” per tutti i lavoratori del settore. A sei mesi dall’avvio delle trattative per Fim, Fiom e Uilm, infatti, è “inaccettabile” non riconoscere alcun aumento al 95% della categoria e il timore è che la controparte stia provando a “cancellare” la contrattazione nazionale. Con lo sciopero di 8 ore, quattro in più rispetto a quelle proclamate a livello nazionale, e la manifestazione a Serravalle le segreterie alessandrine vogliono  dare una sferzata alla trattativa con Federmeccanica per ottenere un contratto collettivo che garantisca “un reale potere d’acquisto, estenda la contrattazione di 2° livello a tutti gli aspetti che compongono la prestazione lavorativa, migliori le condizioni di lavoro, tuteli tutta l’occupazione, faccia ripartire gli investimenti e dia vita a una nuova politica industriale”. Questo per Fim, Fiom e Uilm, infatti, è “il vero rinnovamento di cui c’è bisogno” e che cercheranno di ottenere anche grazie allo sciopero e alla mobilitazione a Serravalle.