25 Aprile 2016
22:00
Cittadini disgustati dal degrado dell’area cani in strada Po
VALENZA – I valenzani che vivono vicino all’area per cani di strada Po sono amareggiati dal degrado e dall’abbandono della zona. I continui tentativi, hanno raccontato a Radio Gold, di rimettere a posto, anche personalmente, le cose sono stati inutili e tra erba alta, danneggiamenti, e la maleducazione dei proprietari dei cani e di diversi cittadini, la situazione è definita “indecente“. Le immagini inviate in redazione ritraggono alcuni dei punti più critici di uno spazio in profondo degrado. L’argomento è stato già portato in consiglio comunale dalla Lega ed è conosciuto dall’amministrazione che dovrà ora scegliere il da farsi.
Le ipotesi prevedono o il ripristino dell’area, con tempi però difficili da decifrare, o lo smantellamento dell’area cani con la creazione di una semplice area verde. “Il problema è vecchio ed è stato posto tempo fa alla passata amministrazione – ha spiegato l’assessore al welfare animale, Costanza Zavanone. Detto questo la ragione di quell’abbandono è dovuta a una serie di motivi a cominciare dal cattivo uso dell’area da parte di chi portava i cani. In molti infatti non provvedevano a rimuovere le deiezioni canine, creando un profondo disagio e le comprensibili proteste dei residenti. Contemporaneamente in quella zona hanno ceduto i paletti della recinzione con i problemi per i costi di manutenzione, ordinaria e straordinaria. Per questi problemi si era deciso di riflettere e valutare il da farsi”.
Le strade percorribili sono quindi due, ha aggiunto Costanza Zavanone: “una ipotesi suggerita dal dirigente è stata quella di rimuovere quell’area dal momento che confina con la campagna aperta dove è facile accompagnare i cani perché corrano liberi. L’altra ipotesi è di intervenire per rimetterla a posto. Decideremo in breve tempo cosa fare“.
Sui tempi però difficile fare previsioni ha spiegato l’assessore “perché nel caso in cui si decidesse di ripristinare l’area i tempi di manutenzione sono legati alle problematiche interne dei Lavori Pubblici, all’Ufficio Tecnico, ecc. Il materiale per le recinzioni c’è già, nel caso in cui si decidesse di ripristinarla. Nel caso in cui invece si decida di eliminare l’area per istituire uno spazio verde con le panchine i tempi sarebbero più brevi. Noi come giunta, negli ultimi sei mesi, abbiamo dovuto affrontare una serie infinita di scadenze che hanno avuto priorità e tutte le altre cose verranno risolte a ruota”.
Rimane tuttavia anche un altro problema, più volte rimarcato dai cittadini e cioè il rispetto delle norme che impongono ai padroni dei cani di raccogliere i bisogni dei loro animali. In questo senso l’amministrazione sta valutando una ipotesi adottata anche in altri comuni: “noi inviteremo vivamente i proprietari dei cani a comportarsi adeguatamente e in questo senso dovremmo organizzarci per capire come controllare. Si fa ovviamente appello a chi ha sensibilità pergli animali e che dovrebbe quindi avere la stessa cura per il bene pubblico. Al contempo però stiamo pensando di organizzarci con qualche volontario autorizzato a fare anche multe.“