Litiga con l’amica e poi si avventa sui poliziotti intervenuti

ALESSANDRIA – Non è stato facile bloccare un uomo di 31 anni, cittadino marocchino (B.Y.), che all’alba di sabato aveva spaventato alcuni residenti di uno stabile nei pressi della stazione ferroviaria e l’inquilina dell’alloggio, costretta a chiedere l’intervento della Polizia e ad attendere soccorsi fuori casa.

Sul posto sono arrivati i poliziotti della Sezione Volanti dopo la richiesta di aiuto della donna. Nel suo alloggio l’amico, spesso suo ospite, aveva infatti cominciato a distruggere gli arredi e a mettere a soqquadro l’appartamento in seguito a una lite.

Gli agenti sono quindi entrati nell’alloggio e nonostante il tentativo di dialogo l’uomo ha prima spintonato un poliziotto e poi ha raggiunto la cucina dove ha recuperato due coltelli minacciando di usarli contro il personale intervenuto.

Il 29enne è stato immediatamente disarmato ma ne è nata una colluttazione. L’uomo ha così scagliato alcuni mobili contro i quattro poliziotti, peraltro feriti da quel gesto violento.

Alla fine l’esagitato, in evidente stato di alterazione psciofisica, è stato arrestato per i reati di lesioni, resistenza e violenza a pubblico ufficiale. I due coltelli impugnati da B.Y. sono stati sequestrati. A seguito di accertamenti inoltre l’arrestato è risultato essere senza fissa dimora, irregolare sul territorio nazionale e gravato da diversi precedenti penali, tra i quali rissa e spaccio di stupefacenti.

Il giudice ha convalidato l’arresto e ha sottoposto il trentunenne alla misura della custodia cautelare in carcere.