17 Maggio 2016
22:00
Anche i pensionati della provincia a Roma “per rivendicare diritti e dignità”
ROMA – Destinazione “Roma” per i pensionati di Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil. I pullman ad Alessandria stanno già scaldando i motori per arrivare puntuali giovedì mattina a Piazza del Popolo dove, “a testa alta” i pensionati delle tre sigle chiederanno a Governo e Parlamento “il rispetto di diritti fino ad ora negati“. Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil si stringeranno in difesa delle pensioni di reversibilità e chiederanno a gran voce il ripristino del sistema di rivalutazione pre-Fornero per tutelare il potere d’acquisto delle pensioni. I pensionati vogliono però anche un giusto risarcimento per il danno provocato dal blocco delle rivalutazione delle pensioni superiori a tre volte il minimo, una separazione della spesa previdenziale da quella assistenziale, uguali detrazioni fiscali per lavoratori dipendenti e pensionati e l’estensione degli 80 euro alle pensioni più basse. Da Piazza del Popolo giovedì si leverà poi la richiesta di maggiori risorse per l’invecchiamento della popolazione e di una legge quadro per la non autosufficienza. I pensionati, stanchi di essere “il bersaglio di una politica che specula sulla loro pelle solo per fare cassa” scenderanno in piazza per cambiare la Legge Fornero per rendere flessibile l’età pensionabile e facilitare l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro.
“Vogliamo che il governo riprenda il tavolo di confronto avviato mesi fa – hanno spiegato Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil – per trovare insieme a noi le soluzioni più adeguate che possano mettere fine, una volta per tutte, ad una situazione di perenne difficoltà nella quale i nostri pensionati sono costretti a vivere”.