19 Maggio 2016
15:10
“Essere tifoso dei grigi non sarà mai una cosa semplice”
ALESSANDRIA – Dopo la lettera aperta al presidente Di Masi, un altro tifoso dell’Alessandria ha scritto alla nostra redazione spiegando cosa significa, secondo lui, tifare per l’Orso.
Essere tifoso dei grigi non è una cosa semplice.
Tifare per una squadra di calcio è una cosa normale, anzi naturale. In Italia molti l’hanno imparato dopo la parola mamma e papà. Eppure se quella squadra ha i colori grigi e gioca al pallone le cose si complicano.
Essere tifoso dei grigi significa doversi specializzare in tecniche di sopravvivenza perché tener botta a calamità naturali come Boiardi e Veltroni non è una cosa semplice.
Essere tifosi dei grigi significa essere, nei momenti delle crisi societarie, l’ago della bilancia per la scelta del sindaco della città e poi rimanere deluso anche da quello.
Essere tifoso dei grigi significa sentire sulla propria pelle l’irriconoscenza di Rivera per la squadra che l’ha cresciuto e che tu ami alla follia, tanto da farti assumere con estrema classe e naturalezza un atteggiamento di superiorità al Golden Boy.
Essere tifosi dei grigi significa sentirsi dire da molti addetti ai lavori “Avete un tifo da serie B” e la serie B non riuscire mai a raggiungerla.
Essere Tifosi dei grigi significa avere il favore delle telecamere per il tifo che si esprime sulle gradinate più delle gesta dei propri beniamini in campo. Questo da una parte ti consola e dell’altra ti fa incazzare, eccome se ti fa incazzare!
Essere tifoso dei grigi significa essere degli amanti veri, di classe. Non come quelli che tifano squadre che vincono spesso e godono altrettanto. Il tifoso dei grigi vince di rado ma quando questo succede la parola godere diventa un eufemismo.
Questo lo rende un amante speciale che prima o poi sarà protagonista in un orgasmo collettivo nel raggiungimento dell’agognato obiettivo perseguito da decenni. Perché questo capiterà, eccome se capiterà.
Ma nonostante ciò essere tifoso dei grigi non è e non sarà mai una cosa semplice.